Prosegue il recupero sui mercati azionari del Vecchio Continente che, dopo un'apertura all'insegna degli acquisti, si avviano a chiudere l'ultima seduta dell'ottava in generale rialzo. In questo contesto il FTSE Mib si porta in direzione dei 23.750 punti, oltre i quali potremmo avere allunghi in direzione della soglia dei 24.00 punti. Fondamentale nel caso sarebbe la rottura di questi ultimi livelli per dare continuità al movimento in atto, con prossimi target verso i 24.500 punti. Tra i titoli che a Piazza Affari fanno registrare una delle peggiori performance troviamo Unipol, nel giorno in cui la società, oltre a comunicare i dati del primo trimestre, ha annunciato il nuovo piano strategico 2022-2024. Andiamo a leggere i punti principali.
Unipol: utile a 2,3 milardi di euro nel 2024
Unipol chiude i primi tre mesi dell'anno con un utile che scende dai 361 milioni di euro dello stesso periodo del 2021 agli attuali 246 milioni. Ricordiamo che il primo trimestre 2021 aveva goduto sia della plusvalenza arrivata dalla vendita di Torre Velasca a Milano che di 119 milioni di euro del consolidamento pro-quota del risultato di BPER.
La raccolta diretta assicurativa passa dai 3,18 miliardi di euro di 12 mesi fa agli attuali 3,45 milardi di euro, grazie all'ottima performance nel segmento Vita. In occasione dei dati trimestrali è stato presentato il nuovo piano industriale 2022-2024, "Opening New Ways", i cui target sono tutti al rialzo rispetto a quello precedente.
Nello specifico viene visto un utile a 2,3 milardi di euro e dividendi pari a 750 milioni di euro. La raccolta nel settore Danni è stimata a 8,9 miliardi di euro, rispetto ai 7,8 miliardi di euro del 2021, mentre il comparto Vita a 5,8 miliardi di euro rispetto ai precedenti 5,4 milardi di euro. L'obiettivo del Cost/income a fine piano è visto al 55%. Andiamo ora a vedere come sta rispondendo il titolo dopo queste notizie.
Azioni Unipol: analisi tecnica e strategie operative
Quello presente sul titolo Unipol è il classico sell on news con i prezzi che, dopo aver toccato nella seduta di ieri i top di periodo in area 5,40 euro, scendono sotto la soglia dei 5 euro. Nel breve una conferma sotto questi ultimi livelli potrebbe far proseguire la fase correttiva in atto verso i 4,75 euro e successivamente in direzione dei 4,50 euro. Solo con la rottura di questi supporti si avrebbe un indebolimento del quadro grafico, con possibile estensione delle vendite verso i 4,25 euro dove verrebbe chiuso il gap up lasciato aperto il 14 marzo 2022.
Al contrario, il ritorno oltre l'area dei 5 euro dovrebbe far riprendere il trend ascendente con primi target i 5,25 euro e a seguire i 5,40 euro. Nel caso in cui l'azione dovesse violare al rialzo anche queste aree resistenziali, si avrebbero ulteriori allunghi con possibili target posti fin verso la soglia dei 6 euro.
Impara a fare trading sul mercato azionario italiano con la strategia di Pietro Origlia! Partecipa anche tu al nuovo corso " Trading Long e Short sul mercato azionario italiano"