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Vendite in aumento del 5,3% nel terzo trimestre 2020 per PepsiCo, spinte soprattutto alla domanda di snack durante le restrizioni dovute al Covid-19;
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Utili e ricavi del trimestre battono le attese degli analisti di Wall Street;
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PepsiCo ha annunciato le previsioni per l’anno fiscale dopo averle sospese lo scorso aprile.
PepsiCo ha svelato i risultati del terzo trimestre 2020 riportando un incremento delle vendite del 5,3%, grazie soprattutto al forte aumento degli acquisti di snack durante il lockdown. La multinazionale statunitense di bevande e alimenti ha battuto le previsioni degli analisti di Wall Street, sia per quanto riguarda gli utili che per quanto riguarda i ricavi.
L’utile netto nel terzo trimestre è stato di 1,65 dollari per azione pari a 2,29 miliardi di dollari, superiore a 1,49 dollari per azione o 2,1 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente. L’aggregato ha battuto anche le stime degli analisti di Wall Street di 1,49 dollari per azione.
I ricavi netti nel trimestre si sono attestati a quota 18,09 miliardi di dollari battendo le previsioni degli osservatori di 17,23 miliardi di dollari. Durante il trimestre PepsiCo ha speso 147 milioni di dollari per adeguarsi alla pandemia da Coronavirus, dotandosi di dispositivi di protezione e assumendo manodopera più costosa.
Le divisioni Frito-Lay e Quaker Foods, hanno riportato una crescita dei ricavi del 6%. Le bevande hanno fatto registrare un incremento dei ricavi del 3% negli Stati Uniti, mentre a livello internazionale l’aumento è stato del 4%, grazie soprattutto alle vendite di snack.
Per la fine dell’anno fiscale i vertici aziendali prevedono un utile per azione di 5,50 dollari, 38 centesimi in meno rispetto alle stime precedenti, e una crescita dei ricavi del 4%, coerente con quanto previsto inizialmente. Partendo dai buoni risultati della trimestrale, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di PepsiCo quotata a Wall Street, le cui azioni in queste ultime settimane si stanno riportando sui massimi.
Azioni PepsiCo: analisi tecnica e strategie operative
Con il violento sell-off che si è abbattuto sulle piazze finanziarie di tutto il mondo con lo scoppio della pandemia da Coronavirus, in un mese PepsiCo ha completamente annullato quanto guadagnato durante il trend positivo intrapreso durante il 2019 e l’inizio del 2020.
Nel corso della discesa e una volta raggiunto il minimo in area 100 USD, il titolo è rimbalzato con decisione riportandosi al di sopra della media mobile a 200 giorni.
Nelle settimane successive si è sviluppata una fase laterale nei pressi di questa importante resistenza dinamica. In seguito il titolo ha generato un’accelerazione rialzista, in cui i prezzi hanno raggiunto il massimo storico senza però superarlo. Analizzando il grafico con time frame giornaliero emergono i seguenti livelli chiave per strategie di trading long e short sul titolo:
Long
Ingresso: breakout area 144,04 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo più vicino
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 129,36 USD
Stop loss: appena al di sopra del massimo relativo più vicino
1° Target: area 125,26 USD 2° target: area 113,95 USD.