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L’accordo per la partecipazione di General Motors in Nikola non è stato ancora firmato e i colloqui stanno continuando;
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L’intesa prevede una partecipazione dell’11% della casa automobilistica di Detroit in Nikola per un valore di 2 miliardi di dollari;
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La trattativa non è ancora conclusa a causa delle denunce di frode e abusi sessuali indirizzate verso Trevor Milton, il fondatore di Nikola
General Motors e Nikola stanno ancora discutendo per la definizione dei termini della partnership annunciata agli inizi dello scorso settembre. L’accordo ha subito un rallentamento a causa delle accuse di frode e abusi sessuali mosse al fondatore ed ex Presidente Esecutivo di Nikola, Trevor Milton.
I termini dell’intesa prevedono l’acquisizione dell’11% di Nikola per un valore di 2 miliardi di dollari e la produzione del pickup Nikola Badger. La notizia è stata inizialmente accolta in modo positivo da Wall Street, ma nei giorni successivi gli entusiasmi si sono raffreddati a causa delle dichiarazioni di Hindenburg Research.
La società di ricerche finanziarie ha accusato il fondatore della società di veicoli elettrici di avere prodotto falsi documenti sulla tecnologia utilizzata dalla sua azienda con l’obiettivo di attirare investitori e stringere legami con altre case automobilistiche. Anche la Securities and Exchange Commission e il Dipartimento di Giustizi USA hanno iniziato ad indagare e ciò, in aggiunta alle dimissioni di Milton avvenute il 21 settembre, ha determinato un crollo del titolo a Wall Street.
Milton dovrà inoltre difendersi dalle accuse di abusi sessuali mosse da due ex dipendenti di Nikola. Le denunce mettono in serio dubbio la due diligence condotta da General Motors su Nikola. Partendo da queste notizie, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading delle due società automotive quotate a Wall Street.
General Motors
Fondata nel 1908 a Flint, Michigan, la casa automobilistica statunitense ha subito una forte accelerazione ribassista a Wall Street, con i prezzi inseriti all’interno di un trend già negativo dopo lo scoppio della pandemia di Coronavirus. Dopo che lo scorso marzo è stato raggiunto un minimo in area 14,33 USD, il titolo ha iniziato un rally rialzista ancora in atto, riportandosi in prossimità dei massimi del 2020. Le notizie di carattere fondamentale e l'analisi del grafico con timeframe giornaliero consentono così di individuare i seguenti livelli chiave per la pianificazione di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 33,33 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo più vicino
1° Target: area 35,36 USD 2° target: area 36,93 USD.
Short
Ingresso: breakout area 28,24 USD
Stop loss: appena al di sopra di 30,42 USD
1° Target: area 27,15 USD 2° target: area 24,44 USD.
Nikola
Dal suo sbarco a Wall Street, la società statunitense con sede a Phoenix, Arizona, ha sviluppato un trend al ribasso ancora in corso. Nella seduta odierna il titolo sta guadagnando oltre il 18% con volumi in netto aumento. Vediamo quali sono i livelli chiave per strategie di trading long e short analizzando il grafico daily.
Long
Ingresso: breakout area 29,60 USD
Stop loss: al di sotto del minimo relativo più vicino
1° Target: area 32,77 USD 2° target: area 43,28 USD.
Short
Ingresso: breakout area 16,15 USD
Stop loss: appena al di sopra di 21,67 USD
Target: trailing profit.