Tesla ha smesso di prendere ordini per la versione meno costosa del suo Cybertruck, che ha un prezzo di 61.000 dollari, mentre ha reso disponibile la versione da 100.000 dollari per l'ordine immediato e la consegna già da questo mese, come mostra il suo sito web.
La domanda e l'offerta del Cybertruck sono attentamente monitorate dagli investitori e dai fan di Tesla, perché il CEO Elon Musk ha investito risorse nello sviluppo del camion e prevede di produrne 200.000 all'anno.
A ottobre Musk ha detto che Tesla aveva 1 milione di prenotazioni per il camion. Alcuni clienti hanno detto di essere in attesa di versioni meno costose, perché i prezzi sono più alti e l'autonomia di guida più bassa rispetto alle previsioni iniziali. Le consegne del Cybertruck sono iniziate nel novembre 2023, dopo anni di ritardi e un difficile avvio della produzione.
Nel 2019 Musk aveva stimato che il veicolo sarebbe costato 40.000 dollari e avrebbe potuto percorrere 500 miglia o più con una sola carica. Il sito web di Tesla non offre più la possibilità di prenotare la versione da 61.000 dollari del Cybertruck, che in precedenza era stato offerto con un'autonomia di 250 miglia e una consegna prevista per il prossimo anno.
La serie limitata Foundation a doppio motore da 99.990 dollari, con un'autonomia di 318 miglia, dovrebbe essere consegnata già questo mese, mentre la Foundation Cyberbeast a tre motori da 119.990 dollari, con un'autonomia di 301 miglia, sarà disponibile da ottobre. Vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Tesla rimangono impostate al ribasso nel breve periodo, in particolare dai massimi registrati intorno a metà luglio in area 270 dollari. Nelle ultime sedute di contrattazioni a Wall Street, i prezzi hanno lateralizzato in area 200 dollari, dopo il rimbalzo messo a segno dal supporto orizzontale a 184 dollari.
Per quanto riguarda la stagionalità, analizzata con la piattaforma Forecaster, gli archi temporali selezionati mostrano una fase negativa che potrebbe continuare indicativamente fino al 19 agosto, seguita da una fase positiva che potrebbe estendersi fino a metà settembre.
A livello operativo, segnali di forza in area 184 o 168 dollari potrebbero consentire l’implementazione di strategie long, che avrebbero come primo target la resistenza statica a 233 dollari. Superato questo ostacolo, i prezzi avrebbero ampio spazio di manovra fino alla successiva area di concentrazione di offerta a 271 dollari.
La violazione del sostegno a 168 dollari potrebbe invece dare ampio spazio di manovra ai venditori. In questo caso, posizioni short potrebbero mirare al successivo supporto in area 139 dollari, minimi registrati il 22 aprile scorso.
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