Tesla rimane tra i titoli maggiormente monitorati dai trader e dagli investitori nelle ultime ore per diverse ragioni. Cathie Wood di Ark Investment rimane rialzista su Tesla e vede il produttore di veicoli elettrici correre verso i 2.600 dollari per azione in 5 anni, nonostante le attuali evidenti criticità su più fronti. Vediamo quindi i dettagli e la possibile operatività sul titolo.
Cathie Wood: azioni Tesla a 2.600 dollari entro il 2030
Wood ha di recente dichiarato a Bloomberg che prevede che i robotaxi di Tesla saranno il principale motore di valore dell'azienda nei prossimi cinque anni e che il prezzo delle azioni non tiene conto dei piani di Tesla per i robot umanoidi. La previsione di Wood prevede una valutazione di Tesla di quasi 10 volte rispetto ai livelli attuali, mentre il produttore di veicoli elettrici è alle prese con un forte calo della valutazione negli ultimi quattro mesi.
Tesla è la componente principale del fondo ARK Innovation, che detiene circa 646 milioni di dollari di azioni del produttore di veicoli elettrici. Tesla è anche la maggiore partecipazione di Ark negli altri ETF. Tesla è scesa di quasi il 27% nel 2025, perdendo il 50% del suo valore da novembre 2024.
Il calo è dovuto a una serie di fattori negativi, tra cui il calo delle vendite e l'elevata concorrenza nel mercato cinese. L'indignazione pubblica per il ruolo del CEO Elon Musk nell'amministrazione Trump sembra aver eroso l'immagine del marchio Tesla, intaccando le vendite di Tesla in Nord America e in Europa.
La settimana scorsa Musk aveva incoraggiato i dipendenti di Tesla di non vendere le loro azioni dell'azienda. Musk ha ripetutamente indicato la guida autonoma, l'AI e la robotica come i prossimi motori di crescita di Tesla. Tuttavia, la società deve affrontare la concorrenza e i venti contrari anche su questo fronte, soprattutto da parte dei colossi cinesi come BYD.
Tesla: le vendite in Europa crollano del 44% a febbraio, causa politica?
Le vendite di auto Tesla sono diminuite in Europa lo scorso mese, con un calo del 44% in 25 paesi, tra cui l'UE, il Regno Unito, la Norvegia e la Svizzera. Tesla ha venduto meno di 16.000 veicoli, il che ha portato la sua quota di mercato a scendere al 9,6%, il livello più basso in 5 anni. Tuttavia, nel Regno Unito, le vendite di Tesla sono aumentate del 21%.
Gli analisti si chiedono se l’impegno politico di Musk, sostenitore di posizioni controverse e consigliere di Trump, stia influenzando le vendite, con alcuni proprietari di Tesla o potenziali acquirenti che potrebbero protestare contro le sue posizioni. Nonostante ciò, si segnala che la diminuzione delle vendite potrebbe anche essere legata al rinnovamento del modello Y.
Tesla ha visto una discesa delle vendite globali, mentre BYD ha raggiunto vendite record di veicoli e ha superato Tesla in termini di ricavi annui nel 2024 (107,2 miliardi di dollari contro i 97,7 miliardi di dollari registrati da Tesla). Vediamo ora il quadro grafico e come operare.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Tesla rimangono all’interno della fase ribassista in atto da dicembre scorso, che ha portato i prezzi da area 490 dollari ai 222 dollari circa toccati questo mese. Nelle ultime sedute di contrattazioni a Wall Street i prezzi hanno virato al rialzo, riuscendo ieri a tornare sopra al livello orizzontale a 271 dollari. La tenuta di questo livello potrebbe consentire l’implementazione di strategie "long" contro il trend in atto.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster – gli archi temporali considerati mostrano una potenziale fase di rialzo che potrebbe durare fino a inizio maggio, seguita da un possibile breve fase correttiva e una seguente possibile ripartenza al rialzo fino alla fine della seconda decade di luglio.
A livello operativo quindi, si potrebbero valutare strategie "long" in caso di segnali di forza in area 270 dollari. In tal caso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato in prossimità della linea di tendenza che collega i massimi segnati a dicembre 2024 e gennaio 2025, ora transitante in area 323 dollari. Superato questo ostacolo, i prezzi avrebbero spazio di manovra al rialzo fino alla successiva resistenza statica a 360 dollari.
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