Il sell-off sui mercati statunitensi nella serata di ieri in scia al rally dei rendimenti obbligazionari USA impatta sui futures del Vecchio Continente che, impostati in terreno negativo, anticipano un inizio di giornata all'insegna della debolezza anche per Piazza Affari.
In questo contesto il FTSE Mib ripartirà dai 27.500 punti e saranno da monitorare i primi importanti sostegni situati nei pressi dei 27.300 punti per evitare che questa fase correttiva di breve possa spingere le quotazioni in direzione della soglia psicologica dei 27.000 punti.
Tra i titoli interessanti presenti sul nostro listino troviamo Stellantis, con i prezzi che rimangono vicini ai massimi di periodo. Tutto ciò nonostante i dati relativi all'immatricolazioni di auto nel mese di dicembre, che hanno registrato una flessione delle immatricolazioni del 25% con 160.209 vetture vendute.
Di conseguenza, la quota di mercato di Stellantis in Europa si è attestata al 20,1%. Nell'intero 2021 le immatricolazioni del gruppo automotive in Europa hanno segnato una flessione del 2,1%.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative
Dal punto di vista grafico l'impostazione delle azioni Stellantis rimane fortemente al rialzo, con i prezzi che durante la scorsa settimana si sono portati oltre i massimi di agosto situati in area 18,60 - 18,70 euro.
Nel breve periodo, saranno da tenere sott'occhio eventuali fasi correttive che, nel caso riportassero il titolo in direzione dei 17,80-18 euro, potrebbero rappresentare delle occasioni per valutare un ingresso con primi target a 19,35 euro e a seguire la soglia dei 20 euro.
Al ribasso indicazioni di debolezza arriverebbero solo con la rottura dei 17 euro, sotto i quali le quotazioni potrebbero andare verso una correzione importante con ritorni in direzione dei 15,60 euro e, successivamente, i minimi di novembre 2021 in area 14,80 euro.