La carenza a livello mondiale di microchip ha costretto i produttori di semiconduttori a rivedere le proprie strategie: molte aziende hanno aumentato la propria produzione in modo da incrementare l’offerta. Questo nuovo approccio richiede l’utilizzo di apparecchiature più avanzate, quindi i prossimi anni sembrano molto promettenti per le società che producono i macchinari necessari per sviluppare gli elementi tecnologici che servono.
La creazione di un semiconduttore è un processo molto articolato e costoso, che quasi sempre richiede molte fasi e le compagnie del comparto investono svariati milioni di dollari per rendere l’intera lavorazione più efficiente possibile. Vediamo di seguito due aziende interessanti nell’ambito della creazione di dispositivi necessari per la produzione di semiconduttori.
Applied Materials
L’azienda di Santa Clara, California, fornisce apparecchiature per la produzione di chip ed è specializzata anche nel settore dei display OLED ad altissima definizione. La parte software è di fondamentale importanza in quanto aiuta i clienti ad aumentare la creazione e a renderla più efficiente.
Nell’ultimo trimestre i ricavi sono aumentati del 24% anno su anno e il gruppo prevede un incremento del 36% nei successivi tre mesi. Gli utili stanno crescendo in modo molto rapido in quanto c’è una forte domanda di apparecchiature per semiconduttori e di software per la loro ottimizzazione.
Partendo da questi presupposti andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di Applied Materials quotata a Wall Street, le cui azioni si trovano sui massimi. Dopo il crollo delle quotazioni avvenuto lo scorso anno in corrispondenza dello scoppio della crisi sanitaria Covid-19, il titolo ha innescato un forte uptrend, riportando definitivamente i prezzi al di sopra della media mobile a 200 giorni.
Le quotazioni hanno così iniziato ad aggiornare costantemente i propri massimi storici e da alcune settimane si trova in una fase di pullback, con buone prospettive di crescita. L'analisi del grafico con time frame giornaliero ha fatto emergere i seguenti livelli chiave per strategie di trading long e short sul titolo:
Long
Ingresso: breakout area 138,67 USD
Stop: appena al di sotto di area 128,31 USD
1° target: area 146 USD
2° target: trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 128,31 USD
Stop: appena al di sopra di area 138,67 USD
1° target: area 112,14 USD
2° target: area 105,50 USD
ASML Holdings
ASML è uno dei più grandi produttori al mondo di apparecchiature elettriche e software per la creazione di chip. Nell’ultimo trimestre i ricavi sono aumentati del 79% su base annua e gli utili addirittura del 240%. Aziende come Taiwan Semiconductor Manufacturing e Intel acquistano nuovi macchinari potendo anche contare sugli incentivi governativi, quindi il fatturato di ASML sembra destinato a crescere anche nei prossimi anni.
Al NASDAQ, le azioni ASML si trovano in un solido trend rialzista di lungo periodo e nelle ultime sedute ha raggiunto i massimi storici. Di seguito vediamo i livelli chiave per implementare strategie operative sul time frame giornaliero.
Long
Ingresso: breakout area 675,65 USD
Stop: appena al di sotto di area 612,78 USD
1° target: area 738,65 USD
2° target: trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 612,78 USD
Stop: appena al di sopra di area 675,65 USD
1° target: area 539,02 USD
2° target: area 501,11 USD.