Marc Benioff, CEO di Salesforce, ha confermato il taglio di 4.000 posti di lavoro nel customer support, motivandolo con l’impatto crescente dell’intelligenza artificiale sulle operazioni aziendali. Durante un’intervista al podcast The Logan Bartlett Show, il manager ha dichiarato: “ho ridotto il personale da 9.000 a circa 5.000 persone, perché ho bisogno di meno teste”.
Salesforce ha sviluppato “Agentforce”, una piattaforma di assistenti virtuali basati su AI capace di gestire in autonomia gran parte delle richieste dei clienti. La società ha spiegato che, grazie a questi strumenti, il numero dei ticket di supporto è diminuito e non è più necessario sostituire i ruoli vacanti nel reparto di assistenza tecnica.
Reazioni e critiche degli analisti
La notizia riaccende il dibattito sul rapporto tra AI e lavoro. Laurie Ruettimann, consulente HR, ha sottolineato che i licenziamenti legati all’intelligenza artificiale stanno colpendo diversi settori: “chi vuole mantenere un impiego deve ampliare le proprie competenze e reti professionali”.
Secondo l’analista Ed Zitron, l’AI viene spesso utilizzata come giustificazione da parte delle big tech che avevano assunto in eccesso durante la pandemia. Oggi, sostiene, molte aziende puntano a rassicurare gli investitori con tagli di personale, anche a costo di peggiorare la qualità dei prodotti e dei servizi: “la priorità resta la crescita, anche se rovina vite e indebolisce l’azienda”. Vediamo ora il quadro grafico e la possibile strategia operativa.
Azioni Salesforce: analisi tecnica e strategie operative

Le azioni Salesforce sono impostate al ribasso dai massimi segnati a metà maggio in area 296 dollari. Nelle ultime settimane, i prezzi hanno ripreso la via del rialzo dopo il test della zona di supporto intorno 233 dollari, riportandosi sui livelli di inizio agosto. L’eventuale rottura della linea di tendenza che collega i massimi segnati a metà maggio e a luglio, ora transitante a 264 dollari, muterebbe il quadro a favore dei compratori.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano un possibile minimo entro la prima decade di settembre, seguito da una potenziale fase rialzista che potrebbe estendersi fino a metà novembre.


A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long con il breakout del livello dinamico attualmente transitante a 264 dollari. Nel breve periodo, il primo target potrebbe essere posto sulla resistenza statica a 274 dollari e un obiettivo più ambizioso in area 296-300 dollari, area di massimi di maggio.
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