La debolezza del settore bancario e di quello automotive ha indebolito i mercati azionari del Vecchio Continente, che hanno chiuso l'ultima seduta della settimana in generale territorio negativo. In questo contesto il FTSE Mib ha registrato una delle peggiori performance chiudendo le contrattazioni in ribasso dello 0,9% avvicinandosi ai primi importanti supporti situati sulla soglia dei 34.000 punti.
Dal punto di vista operativo, fondamentale sarà la tenuta di questi livelli, per evitare una continuazione della fase correttiva che avrebbe come primo obiettivo i 33.800-33.750 punti e successivamente i 33.600-33.550 punti. Trai titoli che si stanno mettedo in luce in queste ore vi è Rivian, dopo che il gruppo automobilistico ha battuto le attese per quanto riguarda le consegne nel quarto trimestre. Andiamo a scoprire i numeri.
Rivian: nel 4° trimestre consegne in deciso aumento
In queste ore Rivian, azienda automobilistica a stelle e strisce, che sviluppa veicoli, prodotti e servizi relativi al trasporto sostenibile, ha comunicato i dati riguardanti le consegne del 4° trimestre che sono risultati oltre le attese degli analisti. Grazie infatti a una produzione che non è più limitata dalla carenza di componenti, il produttore di veicoli elettrici ha consegnato nel periodo ottobre-dicembre 14.183 veicoli, rispetto a un consenso posto a 13.472 unità.
Ricordiamo che la mancanza di componenti utilizzati nei Suv R1 e nei pickup R1T, aveva contrassegnato il trimestre precedente costringendo di conseguenza il Gruppo a tagliare il suo obiettivo di produzione annuale. In questo contesto l'azienda guidata dal CEO RJ Scaringe aveva tagliato drasticamente i costi, rinegoziando i contratti con i fornitori e rinnovando i processi di produzione per ottenere un profitto lordo nel quarto trimestre.
Nello specifico il dato del 4° trimestre se confrontato al trimestre precedente ha visto un aumento del 42%. Inoltre sono stati prodotti 12.727 veicoli, rispetto alle attese a 11.398 unità. Per quanto riguarda l'intero 2024, la produzione è stata di 49.476 veicoli, in calo di circa il 13% rispetto all'anno precedente, ma al di sopra dell'obiettivo ridotto dell'azienda, che prevedeva un numero di unità compreso tra 47.000 e 49.000. Ricordiamo infine che Rivian riporterà i dati finanziari del 4° trimestre e dell'intero 2024 il prossimo 20 febbraio.
Azioni Rivian: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si stanno muovendo le azioni Rivian a Wall Street. Dopo la debolezza di ieri, è una giornata al'insegna del rally per il titolo Rivian che, con volumi già 4 volte la media giornaliera mensile, si porta con un rialzo di oltre il 20% sopra la soglia dei 16 dollari, che rappresentano i massimi degli ultimi mesi.
Dal punto di vista operativo, una conferma dei prezzi sopra questi livelli dovrebbe favorire ulteriori apprezzamenti prima verso i 16,25-16,30 dollari, dove verrebbe messa sotto pressione la trendline discendente che parte dai massimi di agosto 2023 e congiunge quelli di dicembre 2023, e a seguire i 17,50 dollari.
Nel caso in cui le azioni avessero la forza di lasciarsi alle spalle questi ultimi livelli, si avrebbe un deciso rafforzamento del quadro grafico, con prossimi target i top annuali situati nei pressi dei 18,80 dollari. In questo contesto tutte le prese di beneficio fin verso i forti supporti situati nei pressi dei 12,60-12,50 dollari, potrebbero rappresentare delle buy opportunity.
Al contrario la violazione dei sostegni appena menzionati, dovrebbe innescare una fase correttiva più marcata con primo obiettivo ribassista situato in area 11,90 dollari, dove troviamo sia la media mobile a 50 giorni che quella di lungo periodo ma anche l'indicatore giornaliero del Supertrend.
Fondamentale diventerebbe la tenuta di questi ultimi livelli, per evitare una continuazione della discesa che avrebbe come primo target gli 11,25 dollari e in seguito i 10,60 dollari. La perdita di questi livelli farebbe aumentare le possibilità di un test sui minimi degli ultimi 7 mesi in area 9,50-9,45 dollari.
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