Il market mover odierno rappresentato dall'inflazione statunitense, risultata sotto le attese degli analisti al 7,1% anno su anno rispetto al 7,3%, impatta sui principali mercati azionari globali che allungano al rialzo, nelle attese che la Federal Reserve nella serata di domani possa alzare solo di uno 0,5% i tassi di interesse. In questo contesto gli acquisti premiano anche l'S&P 500 con i prezzi che si portano oltre i 4.050 punti e aprono le porte per un test sui massimi del 1° dicembre situati sui 4.100 punti. Dal punto di vista operativo una conferma oltre tali livelli andrebbero a rafforzare la struttura grafica del mercato americano, con possibili ed ulteriori apprezzamenti verso i 4.125 punti e successivamente i 4.200 punti.
Tra i temi da seguire a Wall Street troviamo il titolo Rivian, che sospende momentaneamente i propri piani per la produzione di furgoni elettrici. Andiamo a vedere nelle specifico le decisioni che sono state prese.
Rivian: stop alla produzione di furgoni elettrici con Mercedes
Come un fulmine a ciel sereno, nella giornata di ieri Rivian, azienda automobilistica statunitense specializzata nella produzione di auto elettriche, ha comunicato di aver sospeso la produzione di furgoni commerciali elettrici in Europa e di conseguenza ha posto fine al memorandum d'intesa che era stato firmato ad inizio anno con Mercedes-Benz. La casa automobilistica a stelle e strisce preferisce al momento concentrarsi sui suoi clienti e sulle atttività commerciali esistenti negli Stati Uniti, con l'obiettivo di valorizzare al massimo la compagnia.
Dalla parte opposta Mercedes-Benz ha confermato che la decisione di Rivian non impatterà sulle tempestiche e sulla strategia di elettrificazione da parte dell'azienda. In questo contesto oggi è arrivata la firma con il governo polacco per la costruzione di uno stabilimento dedicato ai furgoni elettrici a Jawor, dove già vengono prodotti sia motori a combustione che batterie per auto.
Tornando a Rivian ricordiamo che sul fronte commerciale la società ha un importante contratto di fornitura di oltre 100.000 mila furgoni elettrici da consegnare ad Amazon per le sue attività di logistica. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica sull'azione quotata a Wall Street.
Azioni Rivian: analisi tecnica e strategie operative
Le nuove vendite che hanno contrassegnato la seduta di ieri sul titolo Rivian, hanno spinto i prezzi sotto la soglia dei 26 dollari avvicinandosi in questo modo ai minimi di luglio 2022 situati sui 24,5 dollari. Nel breve termine fondamentale sarà la tenuta di questi sostegni con l'obiettivo di porre le basi per un rimbalzo delle quotazioni che avrebbero un primo target sui 27,25 dollari, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto nella seduta di ieri, e successivamente spigersi in direzione dei 30 dollari. Per inviare però un vero segnale di forza l'azione dovrebbe confermarsi sopra i massimi di dicembre situati sui 32,5 dollari, oltre i quali assisteremmo ad ulteriori allunghi dei corsi fin verso i 35 dollari.
In questo contesto tutti i rimbalzi che non portassero i prezzi sopra i 30 dollari, verrebbero viste come nuove occasioni per aprire posizioni ribassiste. Al contrario discese sotto i 25 dollari aprirebbero le porte per un test sui 24,5 dollari. Nel caso si verificasse questa view, aumenterebbero le chance di rivedere il titolo Rivian sui minimi del 2022 situati vicini alla soglia dei 19 dollari.
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