A causa dei lockdown, nell’ultimo anno e mezzo i consumatori hanno accumulato cifre notevoli. Secondo una recente ricerca di Moody's Analytics, negli Stati Uniti il risparmio personale è superiore di 2.600 miliardi di dollari rispetto a quello che sarebbe stato con i tassi di risparmio medi visti nel pre-pandemia.
È una cifra enorme che equivale a circa il 12% del PIL a stelle e strisce. Dove finirà tutta questa liquidità delle famiglie? Quali potrebbero essere i settori privilegiati? Con un graduale ritorno alla normalità e la diminuzione dei contagi da Coronavirus si sono create le premesse per una importante ripresa economica. Vediamo quindi quali settori sono in prima linea per la ripartenza.
Revenge spending: i settori favoriti secondo BlackRock
Con gli effetti positivi delle campagne vaccinali, i consumatori ora però vogliono tornare a spendere, è la cosiddetta revenge spending, letteralmente “la spesa della vendetta”. Con un ritorno alla normalità e alla possibilità di spostarsi anche all’estero, le persone vogliono tornare alle abitudini che avevano prima dello scoppio della pandemia.
“Le persone sperimentano un assaggio di libertà e dimostrano capacità di spesa per occasioni sociali e per acquisti discrezionali", spiegano in un report Nigel Bolton e Sophie Steel, specialisti di BlackRock. Ma quindi quali saranno i settori che beneficeranno dalla ripresa dei consumi? Su quali bisognerà puntare in Borsa?
Secondo il colosso finanziario statunitense, il primo settore da tenere in considerazione è quello turistico, dal momento che con i progressi delle campagne vaccinali, i viaggi riprenderanno e "le azioni delle compagnie aeree europee potranno decollare una volta che i tassi Covid scenderanno", si legge nel report di BlackRock.
Anche il settore della ristorazione è interessante secondo BlackRock, tanto che gli analisti vedono "un'opportunità nei ristoranti di alto livello, che dovrebbero essere in grado di mantenere alcuni dei risparmi sui costi realizzati durante l'apice della pandemia, con conseguenti margini di guadagno.
I dati delle carte di credito mostrano che le vendite in alcuni ristoranti di fascia alta degli Stati Uniti hanno già superato i livelli del 2019 e ci aspettiamo che questa tendenza si espanda con l'apertura dell'economia globale".
L’asset manager più grande del mondo ha però specificato che il fenomeno del revenge spending non durerà in terno, anche se alcune tendenze di spesa da parte dei consumatori persisteranno a prescindere dal ritorno alla normalità.