Renault e Nissan sono impegnate in trattative per rafforzare la collaborazione e il futuro dell'alleanza. È quanto si legge in una nota congiunta diffusa dalla due case automobilistiche.
“Il Gruppo Renault e Nissan Motor -riporta il breve comunicato- sono attualmente impegnati in trattative su diverse iniziative con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione e il futuro dell'Alleanza”.
Dopo il rialzo di quasi il 5% di venerdì, attribuito alla promozione arrivata da Oddo, il titolo RNO, dopo un massimo a 32,75 euro sale del 4,06% a 31,92 euro.
Renault-Nissan: i 3 punti delle trattative
Le discussioni, continua il comunicato, riguardano 3 punti:
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un accordo su una serie di iniziative strategiche comuni tra mercati, prodotti e tecnologie;
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l’ipotesi per Nissan di investire nella nuova entità Renault EV che supporterà la strategia Renaulution di Renault e sarà uno dei passi strategici verso Nissan Ambition 2030;
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le società continuano a promuovere miglioramenti strutturali per garantire attività e governance sostenibili dell'Alleanza.
Cosa potrebbe succedere
Secondo i ben informati, i due gruppi sarebbero in trattative per ridurre la quota del costruttore francese nella casa giapponese dall’attuale 43 al 15 per cento. Dalle sale operative fanno sapere che Nissan sarebbe già valutando le diverse opzioni per finanziare il riacquisto delle azioni.
Per evitare una caduta eccessiva dei corsi del costruttore nipponico, che avrebbe conseguenze negative anche sul bilancio della società francese, il parziale disimpegno di Renault dovrebbe avvenire in maniera progressiva.
In cambio, Nissan, che attualmente detiene proprio il 15% di Renault, potrebbe investire in "Ampere", la divisione dedicata ai veicoli elettrici della casa transalpina, diventandone il secondo azionista (dopo la stessa Renault).
Nissan non apporterà invece risorse in "Horse", la divisione focalizzata sulla combustione interna e sui propulsori ibridi. In questa società la partecipazione di Renault dovrebbe attestarsi al 35% mentre la restante parte sarebbe ceduta alla cinese Geely ed al gruppo saudita Aramco.
Questa ridefinizione dell’alleanza finirà inequivocabilmente per riguardare anche la governance, anche alla luce della posizione del terzo partecipante all’Alliance, Mitsubishi.
Il Ceo di Renault, Luce De Meo, che attualmente si trova in Giappone, presenterà un aggiornamento della strategia della casa automobilistica tra poco meno di un mese, il prossimo 8 novembre.
Cosa ne pensano gli analisti
A valutare per primi i nuovi assetti dell’Alleanza sono stati gli analisti di Jefferies, secondo cui il piano potrebbe portare a una migliore allocazione del capitale di Renault e un riequilibrio dell'alleanza.
Inoltre, l’operazione libererebbe capitali utilizzabili per gli ingenti investimenti indispensabili per lo sviluppo dei veicoli elettrici.