Le azioni Oracle sono sotto i riflettori dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato una joint venture formata da OpenAI, Oracle e Softbank per investire miliardi di dollari in infrastrutture di intelligenza artificiale negli Stati Uniti. Le azioni hanno guadagnato oltre il 7% nella sessione cash e un altro +4,56% nell’after-hours.
Stargate, il progetto AI USA da 500 miliardi di dollari
Denominato Stargate, il progetto è stato presentato alla Casa Bianca da Trump, dal CEO di Softbank Masayoshi Son, dal CEO di OpenAI Sam Altman e dal cofondatore di Oracle Larry Ellison. I top manager si sono impegnati a investire inizialmente 100 miliardi di dollari ed a salire fino a 500 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni per sostenere il progetto, che sarà costituito come società separata.
“Quello che vogliamo fare è mantenerla in questo Paese”, ha detto Trump a proposito dell'AI, sottolineando che la Cina è uno dei principali concorrenti in questo settore nascente. La prima impresa della joint venture di Stargate sarà la costruzione di data center in Texas, uno sforzo che è già in corso, ha affermato Ellison.
OpenAI ha poi dichiarato in un post su X che il progetto “non solo sosterrà la reindustrializzazione degli Stati Uniti, ma fornirà anche una capacità strategica per proteggere la sicurezza nazionale dell'America e dei suoi alleati”.
Son di Softbank sarà il presidente di Stargate, mentre l'azienda di semiconduttori Arm, Microsoft, NVIDIA, Oracle e OpenAI saranno “i principali partner tecnologici iniziali”, ha dichiarato OpenAI. Vediamo ora il quadro tecnico su Oracle e come operare.
Azioni Oracle: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Oracle si confermano impostate al rialzo nel breve termine grazie al deciso recupero dei prezzi iniziato da area 152 dollari. Con il balzo registrato ieri, i prezzi si sono avvicinati alla resistenza orizzontale a 181 dollari, livello che conta i massimi del 10 ottobre e i minimi di inizio dicembre 2024. L’attuale ripresa delle quotazioni favorirebbe l’implementazione di strategie "long", in linea con il trend di breve.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster – gli archi temporali osservati mostrano una fase di debolezza che potrebbe estendersi fino alla fine della prima decade di marzo, seguita da una possibile fase positiva che potrebbe durare fino a metà luglio.
A livello operativo, si potrebbe attendere un movimento di ritracciamento verso il vicino supporto a 167 dollari prima di considerare posizioni in acquisto. In alternativa, strategie sulla forza potrebbero essere valutate nel caso dovesse essere effettuata la violazione della resistenza a 181 dollari.
In un caso, il primo obiettivo dei compratori potrebbe essere posto in area 181 dollari, mentre un secondo obiettivo potrebbe essere collocato in area 196-198 dollari, massimi segnati nella prima decade di dicembre scorso.
Posizioni in acquisto implementate da area 181 dollari avrebbero come obiettivo area 196-200 dollari. Il quadro grafico rimarrà favorevole ai compratori finché verrà difeso il supporto statico a 152 dollari. L’abbandono di questo livello potrebbe portare a una flessione dei prezzi fino alla chiusura del gap del 9 settembre 2024 a 143 dollari.
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