Le azioni Oracle sono salite di circa il 6% nella sessione after hours di Wall Street, dopo che il produttore di software per database ha alzato le sue previsioni di fatturato per l'anno fiscale 2026 e ha comunicato una guidance molto ambiziosa per l'anno fiscale 2029.
In occasione di un incontro con gli analisti nell'ambito della conferenza Oracle CloudWorld a Las Vegas, l'azienda ha dichiarato di prevedere un fatturato di almeno 66 miliardi di dollari per l'anno fiscale 2026. Gli analisti intervistati da LSEG si aspettavano 64,5 miliardi di dollari.
Le azioni hanno guadagnato circa il 15% nelle ultime tre sedute e hanno aggiornato i massimi storici dopo che la società ha annunciato risultati trimestrali superiori alle aspettative del mercato. Il titolo è ora in rialzo del 55% su base annua, tra le big tech dietro solo al colosso NVIDIA.
I ricavi del primo trimestre dell’anno fiscale 2025 sono risultati in crescita del 7% a/a a 13,3 miliardi di dollari, i ricavi dei servizi cloud sono balzati del 21%, per un valore di 5,6 miliardi di dollari. L’utile operativo GAAP è stato di 4 miliardi, mentre quello non GAAP di 5,7 miliardi di dollari, con un aumento del 13%. L’EPS si attestato a 1,39 dollari, al di sopra delle attese fissate a 1,32 dollari.
Partnership con AWS e Google Cloud
La domanda per Oracle Cloud infrastructure resta sostenuta grazie alle applicazioni di IA. L’azienda ha anche annunciato una partnership con AWS, la divisione cloud di Amazon, chiamata Oracle Database@Aws, che permette ai clienti del cloud di Amazon di accedere all’Oracle autonomous database su un’infrastruttura dedicata e ad Oracle exadata database service all’interno di AWS.
Oracle ha anche messo a disposizione “Oracle Database@Google Cloud”. Con queste partnership la società ha ampliato le sue opportunità per i servizi database anche sui cloud di Microsoft Azure, Google Cloud e AWS, rendendo più semplice per le aziende connettere i dati su cloud e applicazioni diverse.
L'azienda ora si aspetta, in vista dell'anno fiscale 2029, un fatturato di oltre 104 miliardi di dollari e una crescita dell'EPS del 20% rispetto all'anno precedente. Il CEO Safra Catz ha dichiarato di aspettarsi un raddoppio delle spese in conto capitale nell'attuale anno fiscale 2025. Vediamo ora il quadro tecnico di Oracle e come operare.
Azioni Oracle: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Oracle è evidentemente impostato al rialzo nel breve e medio periodo. Grazie al balzo dei prezzi registrato nelle ultime sedute di contrattazioni a Wall Street, i corsi hanno aggiornato i massimi storici in area 171 dollari per azione. La struttura tecnica favorirebbe quindi l’implementazione di strategie long in linea con il trend dominante.
Tuttavia, per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano una fase di debolezza per tutto il mese di settembre, seguita da una potenziale ripartenza al rialzo fino alla fine della prima decade di dicembre.
Si potrebbero quindi privilegiare strategie di matrice rialzista nel caso dovesse verificarsi un ritracciamento verso i vicini supporti. Il primo è quello a 145 dollari, supporto che conta la serie di massimi segnati tra giugno e luglio.
Segnali di forza in questa zona potrebbero dare il via a posizioni in acquisto con primo obiettivo a 160 dollari, mentre un target più ambizioso potrebbe essere posto a 170 dollari. La violazione della linea di tendenza che collega i minimi registrati il 7 agosto e il 9 settembre, ora transitante in zona 138 dollari, muterebbe il quadro tecnico a favore dei venditori nel breve termine.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.