Chewy, il colosso americano della vendita online di prodotti per animali domestici, ha intrapreso una nuova e promettente direzione strategica: l'ingresso nel mercato delle cliniche veterinarie.
Si tratta di una mossa che, rilevano gli analisti di Morgan Stanley, potrebbe cambiare radicalmente le prospettive di crescita dell'azienda.
Nathan Feather, analista senior della banca d'affari statunitense, ha definito Chewy una "top pick" nel settore, assegnando al titolo CHWY una raccomandazione "overweight" e fissando un prezzo obiettivo di 50 dollari per azione, con un potenziale rialzo del 17% rispetto ai livelli attuali.
Azioni Chewy: solidi benefici da un mercato da 40 miliardi
Ma è l'orizzonte di lungo termine a entusiasmare maggiormente gli analisti: nello scenario più ottimistico, Feather ha rivisto al rialzo la sua stima portandola a 75 dollari per azione, indicando un potenziale apprezzamento fino al 73%.
"Riteniamo che il segmento delle cliniche rappresenti un acceleratore strutturale per la crescita pluriennale dell'azienda, con alte probabilità di successo", si legge nel report di Morgan Stanley.
L'espansione nel settore clinico non è solo una scommessa sulla diversificazione, ma aggiunge un nuovo vettore di crescita a una storia già solida in termini di espansione della clientela e di margini.
La prima clinica veterinaria è stata inaugurata nel 2023, segnando l'inizio di un percorso che porta Chewy a confrontarsi con un mercato dal valore potenziale di 40 miliardi di dollari, circa un quarto dell'intero comparto pet care.
Secondo Feather, Chewy ha tutte le carte in regola per diventare un attore dominante anche in questo nuovo segmento, grazie a 3 fattori:
- la forte fidelizzazione della clientela,
- le competenze sanitarie maturate negli anni
- un'infrastruttura tecnologica all'avanguardia.
Le stime sono ambiziose: ogni 100 nuove cliniche potrebbero generare circa 50 milioni di dollari in EBITDA e incrementare il valore d'impresa tra i 500 e gli 800 milioni di dollari. In termini di ritorno sull'investimento, gli analisti stimano un multiplo compreso tra 2,5x e 5x.
Attenzione all'effetto alone
Ma non è tutto. Oltre al contributo diretto in termini economici, Feather sottolinea l'esistenza di un "effetto alone" (il bias cognitivo che ci porta a valutare una persona o un oggetto in modo globalmente positivo o negativo sulla base di una singola caratteristica, spesso superficiale), in questo caso positivo, generato dalla gestione delle cliniche: la presenza fisica sul territorio rafforza la brand awareness e stimola la crescita delle attività online. Un effetto sinergico che può potenziare ulteriormente la leadership di Chewy nel settore.
Non è da escludere, inoltre, che Chewy possa accelerare l'espansione attraverso operazioni di fusione e acquisizione. "Ci aspettiamo che una parte significativa della crescita nel segmento clinico avvenga anche per vie esterne", si legge nel report.
Dopo il +42% registrato nel 2024, il titolo Chewy ha già guadagnato quasi il 30% da inizio anno (+27,29%), a conferma della fiducia degli investitori nei confronti della strategia del gruppo. Con l'iniziativa cliniche, Chewy non si limita più a vendere prodotti: si candida a diventare un punto di riferimento completo per il benessere animale.