Domani scade l'adesione per l'Offerta Pubblica di Acquisto o Scambio (OPAS) da parte di MediaForEurope (MFE) nei confronti di Mediaset Espana Comunicación. La società guidata da Pier Silvio Berlusconi considera questo il primo passo verso un progetto industriale di crescita, stando alle parole dell'Amministratore Delegato, che si è espresso nel corso di una conferenza stampa organizzata per presentare i palinsesti della prossima stagione. Berlusconi precisa come la fusione non sia finalizzata a realizzare maggiori efficienze, ma perché "è necessario un player europeo per resistere alla pressione del Web".
MFE ha posto l'85% del capitale come soglia minima da raggiungere per il successo dell'operazione ma, qualora le adesioni non consentissero di arrivare all'obiettivo, il leader dell'azienda di media e comunicazione ha affermato che entro 6 mesi dalla chiusura dell'offerta si arriverebbe all'integrazione attraverso una fusione. MFE possiede in questo momento il 56% di Mediaset Espana e "ottenere il 95% per lo squeeze out sembrerebbe una cosa impossibile", ha aggiunto Berlusconi.
MFE: in attesa per Channel4
Un altro tema caldo che riguarda MFE si riferisce alla possibile acquisizione di Channel4, il canale di proprietà del Governo britannico che dovrebbe essere privatizzato attraverso un processo formale di vendita che dopo l'estate potrebbe avere luogo.
Il dossier rientra nel piano di internazionalizzazione dell'azienda olandese che controlla Mediaset, con l'obiettivo di realizzare un polo europeo della TV in chiaro. Il direttore finanziario di MFE Mario Giordani ha comunque ribadito l'interesse precisando che la pratica sarà presa in considerazione quando il canale verrà messo in vendita.
MFE: via libera al riacquisto di azioni
Nella giornata di ieri l'Assemblea di MFE ha approvato il bilancio annuale 2021, dando conferma dei risultati, ossia ricavi netti consolidati per 2,91 miliardi di euro e un utile netto di 374 milioni di euro, che rappresenta un balzo enorme (+169%) rispetto all'anno precedente. Inoltre, è stato confermato il dividendo di 5 centesimi per azione, con stacco cedolare il 19 settembre e pagamento il 21.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l'avvio di un buyback fino al 20% del capitale sociale, in modo da "garantire la copertura dei piani di compensi istituiti dalla società e consentire al Consiglio di effettuare programmi di acquisto di azioni proprie". L'autorizzazione potrà essere esercitata dalla fine dell'OPAS su Mediaset Espana e fino al 29 dicembre 2023. Oggi il titolo MFE a Piazza Affari è in calo dello 0,83% nei primi scambi della giornata, mentre dall'inizio dell'anno le azioni hanno perso in Borsa circa il 47%.