Meta Platforms ha firmato un accordo da oltre 10 miliardi di dollari con Google Cloud per servizi di infrastruttura AI, con una durata di sei anni. Lo riportano fonti vicine al dossier, citate da The Information. Vediamo i dettagli e la possibile strategia operativa.
Cloud, Meta e Google si alleano: nuova sfida per Amazon e Microsoft
L’intesa, tra le più rilevanti nel settore, riguarda principalmente risorse legate all’intelligenza artificiale, un ambito in cui Meta sta accelerando gli investimenti. Nel suo ultimo bilancio la società guidata da Mark Zuckerberg ha stimato spese totali per il 2025 tra 114 e 118 miliardi di dollari, con forti impegni su infrastrutture e talenti dedicati allo sviluppo dei modelli Llama e all’integrazione dell’AI nei propri servizi.
Per Google l’accordo rappresenta un colpo importante nella corsa al cloud contro Amazon Web Services (AWS) e Microsoft Azure. Il mese scorso, Alphabet ha comunicato che la divisione Google Cloud ha generato nel secondo trimestre 13,6 miliardi di ricavi, con una crescita del 32% anno su anno e un utile operativo di 2,83 miliardi di dollari.
Nonostante la storica rivalità nel settore pubblicitario tra Meta e Google, la partnership evidenzia come le grandi piattaforme siano sempre più interdipendenti quando si tratta di infrastrutture tecnologiche di nuova generazione.
Meta, che gestisce propri data center e già utilizza servizi cloud di Amazon e Microsoft, rafforza così la propria capacità di calcolo per sostenere lo sviluppo delle sue soluzioni di intelligenza artificiale. Vediamo ora il quadro grafico e la possibile strategia operativa.
Azioni Meta Platforms: analisi tecnica e strategie operative

Le azioni Meta Platforms continuano a perdere terreno a Wall Street dai massimi segnati in area 795 dollari. Nonostante ciò, i prezzi rimangono ancora orientati al rialzo dai minimi segnati ad aprile in area 480 dollari. Eventuali segnali di inversione potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con il trend sottostante.
Per quanto riguarda la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati mostrano una possibile fase di rialzo fino all’inizio di settembre, seguita da una fase di debolezza che potrebbe estendersi fino ai primi giorni di novembre.


A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long sulla forza, nel caso di un recupero del livello orizzontale a 748 dollari o sulla debolezza, in caso di segnali di inversione presso il supporto dinamico che collega i minimi segnati tra maggio e luglio, ora transitante a 718 dollari.
Nel primo caso, il primo obiettivo di profitto potrebbe essere posto in area 795-800 dollari. Posizioni in acquisto intraprese da area 718-720 dollari avrebbero come primo target area 748-750 dollari e un secondo obiettivo in area 795-800 dollari.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.