La fusione tra il fornitore francese di software aziendale LumApps e la svizzera Beekeeper segna la nascita di un nuovo unicorno del valore stimato di circa 1,1 miliardi di dollari. L’operazione, annunciata oggi e la cui conclusione è attesa entro questo mese, è sostenuta dal gruppo di private equity britannico Bridgepoint, che manterrà una quota di maggioranza nella nuova società risultante dall’integrazione. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.
Leadership e strategia futura: verso la quotazione in Borsa
La nuova realtà avrà la propria sede a Lione, in Francia, dove attualmente ha base LumApps. La guida dell’azienda sarà affidata a Sébastien Ricard, CEO di LumApps. Complessivamente, il gruppo impiegherà circa 600 dipendenti sparsi in tutto il mondo.
Cristian Grossmann, CEO di Beekeeper, ha sottolineato come, a medio termine, le opzioni di una quotazione in Borsa o di una vendita commerciale siano valutate attentamente, con gli Stati Uniti e l’Europa come mercati principali di riferimento per un eventuale IPO.
LumApps e Beekeeper: prodotti e mercato di riferimento
LumApps è specializzata nella produzione di software per la gestione delle intranet aziendali, con l’obiettivo di potenziare o addirittura sostituire prodotti consolidati come SharePoint di Microsoft. Tra i suoi clienti figurano importanti gruppi come Airbus e il colosso del lusso LVMH.
Beekeeper, fondata da laureati del Politecnico di Zurigo, si distingue per un’applicazione mobile che permette al personale operativo di prima linea di comunicare efficacemente con il resto dell’azienda. Tra i clienti più noti di Beekeeper ci sono il rivenditore svizzero Coop e l’aeroporto di Heathrow.
Obiettivo ambizioso: ricavi dovrebbero raddoppiare entro il 2030
Nei prossimi sei mesi, la società nata dalla fusione mira a lanciare una piattaforma unificata che integra le soluzioni di entrambe le aziende, creando così un’offerta più completa per i propri clienti. Il gruppo prevede di raddoppiare i ricavi dagli attuali circa 150 milioni di dollari fino a 300 milioni entro il 2030.
LumApps è già in attivo, mentre Beekeeper punta a raggiungere il pareggio di bilancio entro la fine dell’anno. Elie Melois, Chief Technology Officer di LumApps, ha sottolineato che il gruppo combinato sarà redditizio sin dal primo giorno, sottolineando la solidità finanziaria e le potenzialità di crescita della nuova realtà.