Le tensioni geopolitiche impattano negativamente sui mercati azionari europei, che aprono la giornata all'insegna della debolezza. In questo contesto e mentre crescono le attese per la riunione della FED, le cui decisioni arriveranno nella serata di domani, il FTSE Mib si allontana dalle resistenze poste sulla soglia dei 40 mila punti. Dal punto di vista operativo, il mancato ritorno oltre queste aree dovrebbe far riprendere la fase correttiva, prima in direzione dei 39.700 punti e a seguire dei 39.500 punti.
Tra i titoli da seguire a Piazza Affari troviamo Leonardo, che nella serata di ieri ha comunicato un importante joint venture. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Leonardo: JV con Baykar
Nella serata di ieri, in occasione del Salone Internazionale di Parigi-Le Bourget, Leonardo e Baykar Technologies hanno annunciato la costituzione di una joint venture dedicata allo sviluppo di tecnologie per sistemi a pilotaggio remoto. L'accordo di queste ore segue quel Memorandum d'Intesa che era stato siglato a Roma all'inizio dello scorso mese di marzo. Leonardo e Baykar saranno azionisti paritetici con il 50% ciascuno della nuova società, denominata LBA Systems e che avrà sede legale e operativa in Italia.
La joint venture nasce per valorizzare le significative sinergie industriali tra i due gruppi e avrà come ambito di attività la progettazione, sviluppo, produzione e supporto di sistemi aerei a pilotaggio remoto. Inoltre l'accodo è coerente con l'ambizioso Piano industriale del gruppo guidato da Roberto Cingolani e ha come obiettivo di diventare un competitor globale in questo settore in continua crescita.
La partnership sfrutterà le avanzate piattaforme senza pilota di Baykar, che hanno dimostrato efficacia operativa sui mercati a livello internazionale, e l'esperienza di Leonardo nella progettazione dei sistemi di missione e payload. L'integrazione dell'esperienza di Leonardo nella certificazione e nelle tecnologie integrate multi-dominio con le piattaforme unmanned di Baykar potrà offrire un impulso significativo nel cogliere le opportunità, sia in Europa sia a livello globale.
Azioni Leonardo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere le attese sulle azioni Leonardo per le prossime giornate. Nella seduta di ieri si è arrestata la fase correttiva di breve presente sul titolo Leonardo, che con un rialzo superiore all'1% ha chiuso le contrattazioni in area 49,12 euro. Nel breve termine fondamentale sarà una conferma dei corsi sopra i minimi della passata ottava posti sui 47,40-47,35 euro, per poter proseguire il recupero prima in direzione dei 50 euro e a seguire dei 51,80-52 euro.
Nel caso in cui anche queste aree dovessero essere messe alle spalle, dovremmo assistere a una continuazione degli acquisti prima verso i 53 euro e in seguito i 54,5-55 euro. Sarà solo lasciandosi alle spalle queste ultime aree, che aumenterebbero per il titolo le possibilità di andare a mettere sotto pressione i top assoluti, toccati lo scorso 2 giugno in area 56 euro.
Al contrario, la violazione dei 47,35 euro nelle cui vicinanze troviamo anche la media mobile a 50 giorni, dovrebbe innescare una fase correttiva più marcata prima in direzione dei 45-44,5 euro e a seguire i 42-41,5 euro. La perdita di questi supporti dovrebbe far proseguire la fase discendente verso la soglia dei 40 euro e a seguire i 38-37,5 euro. Fondamentale diventerebbe la tenuta di tali sostegni, per evitare che le azioni vadano a rivedere i minimi dello scorso mese di aprile situati sui 34-33,7 euro.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi