Il 2025 è stato segnato dal dominio delle grandi società tecnologiche: la metà della performance dell’S&P 500, in rialzo di circa il 17%, è riconducibile ai dieci titoli più capitalizzati. Per questo, Bank of America ha selezionato le “Most Important Stocks” del 2026, aziende che combinano crescita di qualità, momentum e solidità dei profitti. Le loro caratteristiche le rendono il baricentro dell’attuale rally azionario.
“Sono i titoli più importanti al mondo - si legge in uno studio elaborato da un team di strategist guidati da Nigel Tupper - quelli che possono muovere l’ago della bilancia dei portafogli in virtù del loro peso e della loro capacità di generare valore costante”.
Microsoft ed Eli Lilly, il duopolio della crescita
Tra le “steady compounders”, ossia quelle società di in grado di garantire una crescita costante e affidabile degli utili e del valore nel tempo, spicca Microsoft, che secondo gli analisti americani rappresenta oggi la più affidabile macchina da utili del globo. Il gigante di Redmond ha battuto le stime nel primo trimestre fiscale, sostenuto dalla crescita esplosiva di Azure, la piattaforma cloud che alimenta la frontiera dell’intelligenza artificiale.
Il titolo ha guadagnato il 15% nel 2025, e il consenso raccolto da LSEG indica un potenziale rialzo vicino al 30% nel 2026. “Resta una delle scommesse preferite tra le ‘Magnificent Seven’”, osservano gli esperti della banca.
Accanto a Microsoft, Eli Lilly incarna la forza del nuovo ciclo difensivo. Con una capitalizzazione che ha superato la soglia record di 1.000 miliardi di dollari, la casa farmaceutica americana è diventata il simbolo della rotazione verso sanità e settori ciclici di qualità. Le vendite del farmaco dimagrante Zepbound hanno alimentato ricavi record e un balzo del 39% del titolo da inizio anno.
Su 33 analisti monitorati da LSEG, 25 raccomandano il titolo come "buy" o "strong buy". Tuttavia, il prezzo obiettivo medio lascia solo un potenziale di crescita dell’1%, segnale che il mercato già sconta gran parte dell’ottimismo futuro.
Il tridente tecnologico verso il 2026
Nel gruppo delle azioni da acquistare nel 2026, Bank of America include anche i protagonisti della corsa all’intelligenza artificiale. Nvidia, AMD e AppLovin emergono come titoli a triplo momentum: una combinazione virtuosa di crescita degli utili, accelerazione dei prezzi e attenzione mediatica. La domanda globale di chip generativi spinge Nvidia e AMD verso nuovi massimi, mentre AppLovin cavalca l’ondata dell’advertising algoritmico, con tassi di crescita superiori al 30%.
Per gli esperti della banca statunitense, il profilo comune di questi titoli è rappresentato da un mix di leadership tecnologica, flussi di cassa robusti e capacità di imporsi come “boosters” del ciclo globale. In sintesi, scrivono, “le società che dominano il 2025 restano quelle in grado di definire la traiettoria dei rendimenti nel 2026”.