Forti acquisti sulle
azioni Intesa Sanpaolo oggi alla Borsa di Milano, con il titolo in aumento di oltre 4 punti percentuali dopo che la più grande banca italiana ha pubblicato conti trimestrali superiori alle attese degli analisti. L'istituto di credito ha inoltre confermato la guidance prevedendo
forti guadagni dalla sua attività di trading e affermando che la sua strategia di copertura sui tassi
aumenterà la redditività netta da interessi nel 2026 al di sopra del livello di quest'anno.
"Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati raggiunti nel primo semestre del 2025", ha dichiarato l'Amministratore delegato della banca,
Carlo Messina. "Intesa Sanpaolo vede consolidarsi un ruolo unico tra le grandi banche europee, essendo in grado di assicurare un ROE del 20%, con uno dei più elevati shareholder returns". Tutto ciò "in combinazione con la promozione di un programma dalla vasta portata volto alla riduzione delle ineguaglianze e al supporto delle persone in maggiore difficoltà. Una società più inclusiva è una società più forte anche per il tessuto economico che la costituisce".
Intesa Sanpaolo: i numeri della trimestrale
Nel secondo trimestre 2025 Intesa Sanpaolo ha registrato ricavi netti per 7 miliardi di euro, segnando un incremento dell'1,74% rispetto allo stesso periodo del 2024 e battendo le stime, fissate a 6,8 miliardi di euro. Nello specifico, i ricavi da interessi netti hanno subito un decremento del 5,66% su base annua a 3,8 miliardi di euro per effetto del taglio del costo del denaro da parte della Banca centrale europea, le commissioni nette sono cresciute del 2,51% a 2,45 miliardi di euro, l'attività assicurativa ha conosciuto un aumento del 2,2% a 0,46 miliardi di euro mentre il risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value è passato da 0,02 a 0,29 miliardi di euro.
La banca ha riportato un reddito operativo di 4,33 miliardi di euro, con una crescita del 2,61% rispetto ai 4,22 miliardi di euro del trimestre di giugno dello scorso anno. A 2,60 miliardi di euro, l'utile netto ha segnato un progresso del 5,26% anno su anno rispetto ai 2,47 miliardi di euro del secondo quarto 2024, ma soprattutto ha superato le aspettative degli analisti (2,45 miliardi di euro).
Guidance, dividendi e buyback
Intesa Sanpaolo ha confermato la guidance per quest'anno attenendosi al piano industriale 2022-2025, con un miglioramento per l'utile netto a "ben oltre 9 miliardi di euro includendo le azioni gestionali nel quarto trimestre per l'ulteriore rafforzamento della sostenibilità futura dei risultati del gruppo". Per il resto, la banca prevede ricavi in crescita, costi operativi in riduzione, basso costo del rischio e minori tributi e oneri riguardanti il sistema bancario e assicurativo.
Quanto alle remunerazioni per gli azionisti, Intesa conferma il payout ratio pari al 70% dell'utile netto consolidato per ciascun anno del Piano d'Impresa, con un aumento del dividendo per azione 2025 rispetto all'importo relativo al 2024 e un buyback pari a 2 miliardi di euro avviato a giugno dell'anno in corso. Il Consiglio di amministrazione ha inoltre stabilito un acconto dei dividendi in contanti sui risultati del 2025 di circa 3,2 miliardi di euro. Un'ulteriore distribuzione per il presente anno, riporta il comunicato della trimestrale di Intesa Sanpaolo, è da quantificare quando verranno approvati i risultati annuali.