È stata una seduta in recupero quella odierna per i mercati azionari del Vecchio Continente che, dopo i minimi registrati nella prima parte della giornata, si avviano a chiudere le contrattazioni vicini ai livelli della parità. In questo contesto il Ftse Mib, che sfrutta la promozione arrivata dall'Ocse per quanto riguarda la crescita economica nell'anno in corso, ha chiuso di poco sopra i 27.000 punti. Fondamentale, come abbiamo scritto più volte, sarà la tenuta di queste aree resistenziali per proseguire il recupero verso i 27.250-27.300 punti e successivamente i 27.500 punti. Al contrario il mancato recupero dei livelli sopra segnalati potrebbero riattivare le vendite che avrebbero come primo obiettivo i 26.750-26.700 punti e a seguire i 26.500 punti. Tra i titoli che a Piazza Affari fanno registrate una perfomance negativa troviamo FinecoBank, che in mattinata ha comunicato i dati della raccolta del mese passato. Andiamo a vederli nello specifico.
FinecoBank: a maggio raccolti 867 milioni di euro
Anche nel mese passato è proseguito il percorso di crescita della banca, la cui raccolta netta si è confermata su livelli elevati. Nello specifico questa si è attestata a 867 milioni di euro e si confronta con i 926 milioni dello stesso periodo di un anno fa. Per quanto riguarda la componente del gestito questa è stata pari a 180 milioni, mentre la raccolta diretta ha segnato -180 milioni. Al contrario, robusta è stata la raccolta retail da parte di FinecoBank Asset Management, che con 245 milioni di euro ha confermato la capacità di prelevare i deflussi provenienti dal settore assicurativo. Nel dettaglio l'interesse da parte degli investitori si è indirizzato verso i nuovi prodotti prudenti, che sono caratterizati da un'elevata protezione.
Durante l'ultimo mese c'è stato un rafforzamento anche nell'acquisizione di nuovi clienti che sono stati pari a 11.000, in aumento del 49% rispetto al maggio del 2022. Infine, per quanto riguarda il Patrimonio totale, questo si attesta nell'ultimo mese a quasi 114 miliardi di euro, rispetto ai 105,5 miliardi di 12 mesi fa. In totale nei primi 5 mesi del 2023 la raccola netta si porta sui 4,4 miliardi, di cui 1,5 miliardi provenienti dal gestito. Ricordiamo che nei primi 5 mesi dell'anno passato la raccolta era stata di 4,8 miliardi. Andiamo ora a vedere l'impostazione del titolo per le prossime giornate.
Azioni FinecoBank: analisi tecnica e strategie operative
Dopo gli acquisti che si erano avuti 24 ore fa quella odierna è una giornata contrassegnata da vendite per il titolo FinecoBank, con i prezzi che si portano sui minimi settimanali in area 12,35 euro. Con un trend di medio periodo impostato al ribasso, le attese sono per una continuazione di questo movimento che potrebbero spingere i corsi verso gi importanti sostegni e minimi degli ultimi mesi situati sulla soglia dei 12 euro. Dal punto di vista operativo la violazione di questi supporti andrebbe ad indebolire ulteriormente il quadro grafico, con possibili ulteriori ribassi in direzione degli 11,6 euro e successivamete gli 11,2 euro dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto il 9 settembre del 2022.
Al contrario, per avere un segnale di forza le quotazioni dovrebbero spingersi prima oltre i massimi delle ultime settimane in area 12,80 euro ed in seguito sopra gli 11 euro. Nel caso in cui queste aree, dove troviamo l'indicatore giornaliero del Supertrend, dovessero essere superare si aprirebbero le porte per un importante recupero dei corsi verso i 13,30 euro, dove troviamo la media mobile a 50 sedute, e successivamente i 14-14,20 euro. Sarà solo confermandosi oltre quest'ultimi livelli, dove troviamo sia la trendline ribassista che parte dai top del 2023 che la media mobile di lungo periodo, che il trend discendente verrebbe messo in un angolo e di conseguenza aumenterebbero le chance di nuovi apprrazzamenti per il titolo.
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