In una giornata che sarà ricca di dati macroeconomici, veri market movers per le banche centrali e le loro traiettorie sul fronte della leva dei tassi di interesse, i mercati azionari del Vecchio Continente hanno aperto le contrattazioni in leggero territorio negativo seguendo così l'andamento di ieri di Wall Street.
Con gli investitori che guarderanno anche all'incontro in Turchia tra Russia e Ucraina, con i due Paesi che potrebbero porre le basi per uno stop al conflitto, il FTSE Mib ha inaugurato la quarta seduta della settimana in ribasso dello 0,4% in area 40.200 punti.
Con un'impostazione di fondo che rimane al rialzo, fondamentale nel breve periodo sarà la tenuta dei 40 mila punti per evitare una fase correttiva. Questa potrebbe avere come primi obiettivi i 39.750-39.700 punti e a seguire i 39.500 punti.
Tra i titoli da monitorare nella giornata odierna a Piazza Affari troviamo Salvatore Ferragamo, con la società che nella serata di ieri ha comunicato alcuni dati relativi al primo trimestre. Andiamo a scoprirli nel dettaglio.
Ferragamo: ricavi trimestrali in calo del 2,6%
Nella serata di ieri Salvatore Ferragamo ha fornito alcune indicazioni finanziarie relative al primo trimestre del 2025, con il gruppo che nel periodo si è focalizzato sul core business della pelletteria. In particolar modo è stata consolidata la categoria delle borse, sia con l'offerta di nuovi modelli come la Hug Bag che con l'introduzione di nuovi best seller come la Soft Bag.
Nel dettaglio nei primi tre mesi del 2025 i ricavi si sono attestati in linea con il consenso a 221,06 milioni di euro, in discesa del 2,6% rispetto ai 226,97 milioni che si erano avuti nei primi tre mesi dell’anno precedente, in scia al contesto negativo dei consumi in Asia Pacifico. Nello specifico la regione ha registrato vendite nette in calo del 13% rispetto al 1° trimestre 2024, mentre l'area europea ha visto un aumento delle vendite nette del 9,1%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Per quanto riguarda le vendite nette consolidate del canale Dtc sono diminuite del 4,5% a 164 milioni di euro, con performance positive in Europa, Giappone e America Latina che hanno in parte controbilanciato i risultati negativi in Asia Pacifico. Le vendite nette consolidate del canale Wholesale hanno visto invece una crescita del 10,3% a 54 milioni di euro, con risultati positivi in tutte le aree geografiche.
Azioni Ferragamo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa aspettarsi dalle azioni Ferragamo nelle prossime giornate. È stata una giornata all'insegna della debolezza quella di ieri per il titolo Ferragamo che, arrestando il rimbalzo delle ultime settimane, ha chiuso le contrattazioni nei pressi dei 6 euro.
Nel breve periodo fondamentale sarà la tenuta di questi livelli, per proseguire il recupero che si è innescato nello scorso mese di aprile dai minimi di sempre in area 4,70-4,75 euro. In questo caso i prossimi target al rialzo saranno situati sui 6,20-6,25 euro e successivamente i 6,50-6,55 euro.
Il superamento di queste aree resistenziali, nelle cui vicinanze troviamo la media mobile di lungo periodo, dovrebbe favorire ulteriori apprezzamenti prima verso i 6,80-6,85 euro e a seguire i top degli ultimi 2 mesi in area7,20-7,25 euro.
Fondamentale sarà lasciarsi alle spalle questi ultimi livelli, per andare prima a chiudere il gap-down lasciato aperto lo scorso 7 marzo a 7,44 euro e in seguito andare a mettere sotto pressione i massimi del 2025 in area 8,10 euro.
Al contrario la perdita dei 6 euro potrebbe far proseguire le prese di beneficio in direzione dei 5,70 euro, dove troviamo la trendline ascendente di breve periodo innescatasi dai minimi di sempre, e a seguire i 5,5 euro.
La violazione di tali supporti, nei cui pressi transita l'indicatore giornaliero del Supertrend, dovrebbe aprire la porta a una fase correttiva più marcata con prossimi obiettivi i 5,30 euro e successivamente la soglia dei 5 euro.
Sarà solo perdendo questi sostegni che aumenterebbero le possibilità che il titolo possa andare a rivedere i minimi di sempre situati sui 4,75-4,70 euro.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.