Prosegue la rinnovata debolezza sui principali mercati azionari del Vecchio Continente che, in scia ai timori di una recessione dell'economia globale, si avviano a chiudere la giornata in generale ribasso. In questo contesto ad indebolire ulteriormente il sentiment degli investitori anche il dato proveniente dai prezzi alla produzione statunitensi, cresciuti più delle attese degli analisti. In questo clima di ulteriore negatività il Ftse Mib si avvia a chiudere le contrattazioni vicini nei pressi dei 20.450-20.500 punti, livelli che se persi aprirebbero le porte ad un ritorno sui minimi annuali in area 20.150-20.200 punti.
Tra i temi da seguire a Piazza Affari troviamo Salvatore Ferragamo, dove ancora una volta vengono messe in un angolo le voci di una possibile vendita della società. Andiamo a vedere le ultime news in merito.
Ferragamo: la famiglia non vende ma anzi rafforza il brand
I rumors che ogni tanto si affacciano sul mercato e che vedrebbero la famiglia Ferragamo, che controlla oltre il 64% del capitale, pronta a cedere la società non hanno mai trovato conferme negli ultimi anni. A ribadirlo ancora una volta in queste ore è stato il Presidente del gruppo, che ha ribadito come la società non sia in vendita ma che anzi il management è impegnato a rafforzare ed espandere il marchio nel mondo.
Intanto in attesa dei conti del terzo trimestre, che verranno comunicati l'8 novembre, Leonardo Ferragamo ha confermato come il mercato cinese stia cercando di ripartire, dopo che le varie restrizioni messe in campo per combattere il Covid-19 hanno avuto degli impatti non irrilevanti sui conti della società.
Ricordiamo che la società ha chiuso i primi 6 mesi del 2022 con ricavi in salita del 20% a 630 milioni di euro ed un margine operativo lordo a 180 milioni di euro, con una marginalita in aumento dal 27,5% al 28,5%.
Azioni Ferragamo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta muovendo l'azione a Piazza Affari. Il rimbalzo innescatosi negli ultimi giorni del mese di settembre sul titolo Ferragamo, si è fermato a contatto con le prime resistenze poste sulla soglia dei 15 euro. Nel breve termine saranno questi i livelli a cui guarderà il mercato, perchè in caso di superamento di queste aree si avrebbe una prosecuzione degli acquisti in direzione dei 15,45 euro e a seguire verso la soglia dei 16 euro. Sarà solo con il break di quest'ultimi livelli che aumenterebbero le possibilità di vedere una continuazione del trend fin verso i 16,52 euro, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto il 29 agosto 2022.
Al contrario il mancato ritorno oltre i 15 euro verrebbe letto come un segnale di rinnovata debolezza da parte dell'azione. In questo caso si avrebbe una ripresa di quel trend discendente partito nel mese di agosto 2022 dai 18 euro e che proietterebbe velocemente i prezzi verso i minimi degli ultimi 23 mesi in area 13,50-13,45 euro. Importante sarà poi la tenuta di quest'ultimi sostegni, per evitare un ritorno dei prezzi verso i 12,50 euro.
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