Da sempre apprezzate per le loro qualità difensive, le azioni svizzere beneficiano di un contesto caratterizzato da un elevato grado di innovazione, di fondamentali macroeconomici positivi, di piccole e medie imprese in grado di riservare opportunità e di valutazioni interessanti.
Proviamo a vedere quali sono le 5 domande che secondo Michael Romer, Portfolio Manager di J. Safra Sarasin, gli investitori devono porsi quando investono in azioni svizzere.
Perché le azioni svizzere dovrebbero far parte del portafoglio di ogni investitore?
Oltre alla natura difensiva, rileva Romer, che spinge gli investitori a puntare sull’azionario della Confederazione quando le prospettive economiche e finanziarie globali diventano cupe, il Paese è sede di diversi leader dell'innovazione mondiali. “Per il 13° anno consecutivo, la Svizzera si è assicurata il primo posto nel Global Innovation Index. L'indice misura tutti gli aspetti, dal contesto politico e normativo al sistema educativo, alle infrastrutture, alla sofisticazione del mercato e delle imprese, nonché i risultati ottenuti, siano essi tecnologici o creativi. La Svizzera si classifica ai primi posti in tutte le categorie, ma in particolare in quella dei risultati”.
“Questo contesto -continua l’esperto - offre una solida base per le imprese, sia private che pubbliche”: non a caso, negli ultimi decenni, “le aziende svizzere hanno superato non solo le concorrenti europee, ma anche quelle statunitensi e dei mercati emergenti”.
Inoltre l'investimento in azioni svizzere offre maggiore esposizione ad un'economia “molto meno indebitata rispetto ad altri Paesi e con un saldo positivo delle partite correnti, che la mette in una posizione migliore per fronteggiare l'inflazione”.
Quali sono i vantaggi specifici delle piccole e medie imprese svizzere?
“Le small e mid cap svizzere offrono un universo più ampio rispetto alle large cap, con maggiori opportunità di stock picking per gli investitori”. Le inefficienze di mercato “permettono alla gestione attiva di individuare i titoli valutati in modo inappropriato". Infine, se consideriamo l'andamento a lungo termine dell'indice SPI Extra, che tiene conto della performance dei titoli di piccole e medie dimensioni, notiamo che ha sovraperformato l'SPI (Swiss Performance Index). “Ciò è dovuto alla maggiore crescita degli utili”.
Perché è un momento interessante per investire?
Quello attuale rappresenta un buon momento per investire nell’azionario svizzero, in quanto l’indice SPI attualmente scambia a sconto rispetto all'MSCI World, mentre storicamente è stato vero il contrario.
Quali sono i rischi di un investimento in azioni svizzere?
“La forza del franco svizzero dopo la crisi finanziaria globale ha pesato sulle esportazioni delle aziende svizzere, ma le ha anche spinte a essere più innovative e a praticare prezzi più alti per i loro prodotti”. “Con il senno di poi, gli investitori svizzeri avrebbero fatto meglio a investire di più in loco, grazie alla forza della valuta, ma anche ai buoni rendimenti azionari. Questo per sottolineare che gli investitori svizzeri non dovrebbero esitare ad avere una parte significativa della loro asset allocation in titoli azionari locali”.
Come si investe in azioni svizzere?
Sebbene gli esempi di innovatori svizzeri siano numerosi, “è importante individuare quelli in grado di tradurre l'innovazione in crescita e redditività a lungo termine”. Questa linea di demarcazione “offre opportunità di selezione dei titoli che cerchiamo di sfruttare attraverso una gestione attiva”.