Come abbiamo fatto a beccare il rialzo delle azioni Salesforce

Salesforce: come abbiamo preso il rialzo post-trimestrale. Analisi, strategia d'ingresso e gestione del profitto spiegate passo passo

Cogliere il momento giusto sui mercati finanziari richiede spesso una combinazione di tempismo tecnico e solida analisi fondamentale. Nel caso studio di oggi, esaminiamo nel dettaglio un'operazione condotta sulle azioni Salesforce (CRM), eseguita anticipando la pubblicazione dei risultati trimestrali.

L'obiettivo di questo articolo è dissezionare il processo decisionale che ha portato all'ingresso a mercato, l'analisi dei dati proprietari tramite la piattaforma Forecaster e, aspetto cruciale, la gestione della posizione post-notizia per massimizzare i profitti riducendo il rischio.

L'analisi fondamentale: perché Salesforce è una "macchina da guerra"

Prima di osservare il grafico o cercare segnali di ingresso, è indispensabile capire cosa stiamo comprando. Salesforce non è solo un nome noto nel settore tecnologico, ma un'azienda che dimostra una resilienza e una capacità di crescita impressionanti.

Analizzando la sezione Raw Data del nostro Forecaster, emergono numeri inequivocabili. Siamo di fronte a una realtà che, similmente a colossi come PayPal, continua a fatturare più dell'anno precedente, indipendentemente dal sentiment momentaneo degli investitori.

L'importanza del dato TTM (Trailing Twelve Months)

Un indicatore chiave che utilizzo per monitorare la salute aziendale in "quasi tempo reale" è il TTM, ovvero i dati degli ultimi dodici mesi mobili. Questo parametro è spesso più indicativo dei semplici report annuali perché ci mostra la tendenza attuale.

Nel caso di Salesforce, i dati mostrano un miglioramento costante:

Crescita delle revenue: Il tasso di crescita a 5 anni è passato dal 78% all'81% (confrontando il 2025 proiettato con il TTM).
Trend decennale: Il tasso a 10 anni mostra un incremento dal 468% al 478%.

Questi numeri ci dicono che l'azienda sta accelerando, non rallentando.

Utili e investimenti in ricerca e sviluppo

Un altro aspetto che rende Salesforce un caso di studio eccezionale è la gestione degli utili in rapporto agli investimenti. Come riporta Forecaster, l'azienda genera circa 6,21 miliardi di utile netto. Tuttavia, questo numero è "ingannevole" in senso positivo: Salesforce potrebbe tranquillamente raddoppiare l'utile mostrato a bilancio, ma sceglie deliberatamente di reinvestire circa 5 miliardi all'anno in Ricerca e Sviluppo (R&D).

Questa è una scelta strategica di chi vuole dominare il settore a lungo termine, non solo abbellire i conti per il trimestre corrente. Nonostante questa spesa massiccia per rimanere all'avanguardia tecnologica, la profittabilità rimane eccellente.

La strategia di ingresso: anticipare gli earnings

Sapendo che i fondamentali erano solidi, la strategia si è basata su un evento specifico: il rilascio della trimestrale. Storicamente, i grandi movimenti di prezzo avvengono proprio alla pubblicazione dei dati. L'ipotesi operativa era che Salesforce avrebbe battuto le aspettative, innescando un forte rialzo.

Il segnale tecnico del Forecaster

Per validare il timing, ho utilizzato la "macchina del tempo" della sezione Projection del Forecaster. Analizzando i dati storici e le proiezioni a un mese, ho cercato una configurazione specifica:

Il titolo si trovava su minimi relativi importanti.
L'algoritmo forniva una proiezione di acquisto con robustezza "Strong".
La finestra temporale coincideva esattamente con i giorni della trimestrale (a partire dal 28 novembre).

Questa convergenza di fattori – azienda sottovalutata sui minimi, fondamentali in crescita e segnale statistico forte – mi ha fornito il "semaforo verde" per un trade rialzista di breve termine.

La curiosità: i movimenti dei politici americani

Un ulteriore livello di conferma, seppur da prendere come semplice curiosità e non come driver primario, è arrivato dalla sezione Political. Abbiamo notato acquisti rilevanti sul titolo da parte di figure politiche statunitensi, come Tony Wied. Sebbene non basi le mie operazioni su questi dati, vedere interesse da parte di chi spesso ha "informazioni privilegiate" è un elemento di confluenza che non guasta.

L'esito della trimestrale: l'impatto dell'intelligenza artificiale

La scommessa ha pagato. Alla pubblicazione dei risultati del terzo trimestre 2026, Salesforce ha battuto le attese, registrando un rialzo immediato di quasi il 6% in after-market.

Il motore di questa crescita è stato chiaramente identificato dagli investitori: l'integrazione dell'Intelligenza Artificiale.

Il progetto Agentforce, punta di diamante dell'AI di Salesforce, ha mostrato una crescita dei ricavi ricorrenti del 330%.
Parametri come utile per azione, fatturato e flusso di cassa libero hanno confermato la solidità finanziaria prevista dall'analisi del TTM.

Gestione della posizione e Money Management

Avere ragione sulla direzione è solo metà del lavoro. La gestione della posizione (Money Management) è ciò che determina quanto profitto portiamo effettivamente a casa. Ecco come abbiamo gestito l'operazione passo dopo passo:

Ingresso: Acquisto in area $233 (sui minimi).
Apertura post-dati: Il titolo apre in area $247.
Take Profit parziale: Alla riapertura del mercato, abbiamo chiuso il 50% della posizione. Se avevamo 50 azioni, ne abbiamo vendute 25. Questo ci permette di incassare subito un profitto certo e coprire i costi.
Protezione del capitale: Sulla metà rimanente (le restanti 25 azioni), abbiamo spostato lo Stop Loss in pari (breakeven).

Scenario futuro

Ora ci troviamo in una situazione "Risk Free" (a rischio zero). Possiamo permetterci di lasciare correre la seconda metà della posizione con un target più ambizioso. L'obiettivo è vedere il titolo tornare sui massimi precedenti, in area $263. Se ci arriva, chiuderemo tutto. Se il titolo dovesse ritracciare, usciremo in pari sulla seconda metà, ma avremo comunque in tasca il profitto della prima metà.