È stato un inizio di settimana piatto sulle piazze azionarie europee, che hanno terminato le contrattazioni vicini ai livelli di venerdì scorso. Con un S&P 500 che al giro di boa perde lo 0,35%, il FTSE Mib ha chiuso la prima seduta dell'ottava sugli stessi livelli di 72 ore prima a 43.432,82 punti.
Dal punto di vista operativo non cambia la view sull'indice italiano che, con la tenuta dei 43 mila punti, dovrebbe mantenere inalterate di una continuazione del trend ascendente, prima verso i 43.500 punti e a seguire i 43.700-43.750 punti. Al contrario nuovi segnali di debolezza si avrebbero solo con la violazione dei forti supporti situati sui 42 mila punti.
Tra i titoli che nella seduta odierna stanno registrando una performance decisamente negativa troviamo Circle Internet, nonostante la società abbia comunicato nelle scorse un accordo. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Circle Internet: partner strategica con Bybit
Nelle scorse ore Circle Internet, l'emittente della stablecoin USDC, ha comunicato di aver sottoscritto una partnership strategica con Bybit, il secondo exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi e con una community globale di oltre 70 milioni di utenti. Entrambe le aziende hanno definito l'alleanza come l'inizio di una collaborazione a lungo termine.
L'accordo ha come obiettivo non solo quello di ampliare l'accesso a USDC nell'ecosistema globale di Bybit, rafforzando la liquidità della più grande stablecoin regolamentata al mondo, ma anche di consolidare la posizione dell'exchange come piattaforma conforme alle normative e impegnata a garantire trasparenza e fiducia.
Nello specifico Bybit migliorerà la liquidità di USDC nei mercati spot e derivati, favorendo un trading più efficiente per gli utenti retail e istituzionali. Le due aziende lanceranno anche una serie di campagne e iniziative per aumentare l'utilità di USDC nei prodotti e servizi di Bybit.
La partnership dovrebbe poi estendersi alle soluzioni fiat on-ramp e off-ramp, aiutando i clienti a spostare i fondi in maniera più efficiente. Inoltre gli utenti dell'exchange potranno beneficiare di maggiore velocità, trasparenza ed efficienza nella conversione tra valute locali e asset digitali.
Bybit prevede inoltre di espandere l'integrazione di USDC in tutta la sua gamma di prodotti, inclusi Bybit Earn, Bybit Card e Bybit Pay. Inoltre l'exchange ha aderito alla testnet pubblica della rete Arc di Circle, una blockchain layer-1 progettata per la finanza nativa di stablecoin lanciata nello scorso mese di ottobre.
Ricordiamo infine che all'inizio di quest'anno, Bybit ha stretto una partnership con Mastercard per integrare livelli basati sulla blockchain in specifici processi di pagamento.
Azioni Circle Internet: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si stanno muovendo le azioni Circle Internet sul mercato statunitense. Dopo il rimbalzo della passate giornate è un inizio di settimana all'insegna delle vendite per il titolo Circle che, con un calo vicino al 3%, passa di mano nei pressi degli 83 dollari.
Con un'impostazione di medio e lungo periodo al ribasso, nel breve termine fondamentale sarà la tenuta dei primi supporti situati sulla soglia degli 80 dollari.
Nel caso in cui questi livelli dovessero essere persi, si assisterebbe a una continuazione delle vendite in direzione dei 75 dollari e successivamente i 73,29 dollari, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 28 novembre.
La violazione di questi ultimi supporti aumenterebbe le possibilità di un ritorno sui minimi di sempre posizionati nei pressi dei 64 dollari, con target intermedi sui 70 dollari.
Al contrario il ritorno dei corsi oltre gli 88 dollari, che rappresentano i massimi della passata settimana, andrebbe a riattivare il trend ascendente di breve periodo con un primo target sui 90 dollari e in seguito i 95-95,5 dollari.
Il superamento di tali aree dovrebbe spingere le quotazioni a chiudere il gap-down lasciato aperto lo scorso 11 novembre in area 97,95 dollari e a seguire la soglia psicologica dei 100 dollari. Nel caso in cui tali aree dovessero essere messe alle spalle, si avrebbe un rafforzamento della tendenza di medio periodo, con prossimi target i 110 dollari.
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