Il mercato dei chip è diventato ormai cruciale per una moltitudine di settori, con una vera e propria corsa all'approvvigionamento da parte degli acquirenti per evitare di trovarsi senza scorte e all'innovazione e allo sviluppo tecnologico da parte dei produttori. La situazione stenta a migliorare, riflettendo una carenza che condiziona pesantemente le attività produttive.
Le aziende elettroniche e le case automobilistiche sono quelle che finora hanno pagato il conto più salato, dal momento che i semiconduttori sono una componente vitale nella fabbricazione dei loro prodotti. Al punto che molti operatori nel settore hanno dovuto abbassare per i prossimi trimestri le stime di vendita, paventando chiusure di impianti e blocchi produttivi.
Recentemente Lisa Su, Amministratore Delegato di Advanced Micro Devices, uno dei leader nel campo delle componenti elettroniche, ha dichiarato che con ogni probabilità la scarsità di semiconduttori persisterà fino alla prima metà del 2022. Nel frattempo il più grande produttore a livello mondiale, Taiwan Semiconductor Manufacturing Co, ha pianificato 100 miliardi di investimenti nei prossimi 3 anni nello sviluppo di una tecnologia all'avanguardia mirata ad espandere la capacità produttiva.
ASML: perché investire sul produttore di chip olandese
In questo contesto, un'azienda che potrebbe essere tenuta in considerazione dagli investitori è ASML Holding NV, società olandese che è salita alla ribalta nel settore dei chip rifornendo clienti come TMSC e Samsung. Il produttore con sede a Veldhoven ha aumentato la guidance per il futuro prevedendo nei prossimi 10 anni una crescita annua del fatturato dell'11% circa.
Nel 2025 ASML vede le entrate arrivare in un range compreso tra 24 e 30 miliardi di euro, in aumento rispetto alle precedenti previsioni che davano l'intervallo racchiuso tra 15 e 24 miliardi di euro. Per quell'anno l'azienda stima anche un margine operativo lordo che va dal 54% al 56%. In una nota la società si è detta convinta che il settore dell'elettronica continuerà il suo megatrend alimentando la crescita del mercato dei semiconduttori.
Il punto di forza dell'attività produttiva del gruppo consiste nel fatto che i chip fabbricati sono più veloci, economici ed efficienti grazie alle apparecchiature moderne per la litografia ultravioletta estrema. In questo ASML sta rivaleggiando con la giapponese Nikon Corp. Ultimamente l'azienda ha avuto alcuni problemi nelle spedizioni in Cina, in quanto le è stata negata la domanda di esportazione da parte del Governo olandese, su pressione degli Stati Uniti che con il Dragone stanno combattendo una guerra tecnologica senza frontiere.
ASML: come stanno andando le azioni in Borsa
La società è quotata al NASDAQ, oltre che nella Borsa di Amsterdam. Proprio dal mercato americano è reduce da una sonora batosta nella giornata di ieri, con un calo azionario del 6,60% a 780,19 dollari, portando la discesa al 13% circa dal massimo storico del 14 settembre di 895,93 dollari.
Il titolo comunque è stato protagonista di un rally da inizio anno del 67%, che diventa del 110% se si allarga l'orizzonte temporale di osservazione agli ultimi 12 mesi. In questo momento ASML capitalizza 318,6 miliardi di dollari e distribuisce un dividendo di 3,18 dollari per azione, che rende ai prezzi attuali lo 0,42%.