Il settore del lusso è in focus con nuove operazioni strategiche che potrebbero ridefinire gli equilibri di mercato. Tra queste, spicca l'acquisizione di Versace da parte di Prada, operazione che potrebbe aprire scenari interessanti per gli investitori. Vediamo tutti i dettagli.
Prada-Versace: Goldman Sachs guida il finanziamento da 2,5 miliardi di euro
Un consorzio di banche, guidato da Goldman Sachs, sta predisponendo una linea di finanziamento da 2,5 miliardi di euro per supportare Prada nell'acquisizione di Versace, attualmente di proprietà di Capri Holdings.
Secondo quanto riportato da Milano Finanza, circa 1,5 miliardi di euro saranno destinati all'acquisizione, mentre il restante miliardo sarà impiegato per il rilancio del brand. Vediamo le implicazioni finanziarie dell’operazione e la possibile opportunità per gli investitori.
Prada-Versace: le implicazioni finanziarie
Attualmente, la capitalizzazione di mercato di Capri Holdings è di circa 1,77 miliardi di euro, con un valore per azione pari a 14,99 dollari. Tuttavia, considerando che l'accordo porterebbe nelle casse della società 1,5 miliardi di euro solo dalla cessione di Versace, ne consegue che il valore teorico della società post-cessione potrebbe scendere a circa 12,70 dollari per azione.
Questo significa che chi riuscisse a comprare azioni di Capri Holdings sotto tale soglia starebbe di fatto pagando meno dell'incasso derivante esclusivamente dalla vendita di Versace, senza considerare il valore residuo del gruppo.
Prada: le prospettive con l’acquisizione di Versace
Oltre agli aspetti tecnici e finanziari, l'operazione riflette le ambizioni di Prada di rafforzarsi nel segmento del lusso globale, facendo leva su un brand iconico come Versace. L'acquisizione rappresenta una mossa strategica che potrebbe ridisegnare gli equilibri del settore, rafforzando la presenza del gruppo italiano a livello internazionale.
Nel frattempo, il mercato osserverà con attenzione l'evoluzione della trattativa e le possibili reazioni in Borsa. Come visto precedentemente, la finalizzazione dell'accordo potrebbe portare nuove valutazioni sulle azioni di Capri Holdings e offrire interessanti opportunità per gli investitori.
Capri Holdings da buy con vendita Versace?
Il punto chiave per gli investitori è che se il prezzo di Capri Holdings scendesse sotto i 12,70 dollari per azione, significherebbe acquistare la società a un valore inferiore alla sola liquidità che riceverà dalla vendita di Versace.
In sostanza, chi compra sotto 12,70 dollari starebbe pagando meno della sola somma incassata da Capri Holdings per la cessione, senza considerare il valore degli altri asset in portafoglio. Interessante notare che il Forecaster Terminal indica come Average Fair Value proprio 12,70 dollari.

Per questo motivo, il deal potrebbe rappresentare un’opportunità di investimento per chi crede che la restante parte del business di Capri abbia ancora valore o che la società possa redistribuire parte della liquidità agli azionisti.
Dopo la vendita di Versace, Capri Holdings si troverà con una solida liquidità grazie all'incasso di 1,5 miliardi di euro, somma che potrebbe essere utilizzata per ridurre il debito, finanziare nuove strategie di crescita o riacquistare azioni, a beneficio degli azionisti.
La società manterrà comunque due marchi di rilievo, Michael Kors e Jimmy Choo, che continuano a essere riconosciuti a livello mondiale e potrebbero avere margini di espansione, soprattutto nei mercati asiatici.
Senza Versace inoltre, Capri potrebbe migliorare la propria efficienza operativa. Questo potrebbe tradursi in una maggiore redditività. Capri Holdings potrebbe diventare un potenziale target per fusioni o acquisizioni nel settore del lusso, oppure cogliere nuove opportunità strategiche per rafforzare il proprio posizionamento.
Azioni Capri Holdings: il quadro tecnico

Analizzando l’andamento dei prezzi nel lungo periodo, dal timeframe mensile le azioni Capri Holdings sono evidentemente impostate al ribasso dal febbraio 2023. Con le vendite registrate nelle ultime settimane, i prezzi hanno inoltre violato il supporto a 18,85 dollari e sembrano dirette verso i minimi di sempre a 5,42 dollari.
Operazioni in acquisto in ottica di lungo periodo potrebbero essere valutate sulla debolezza da area 6-5,40 dollari, sulla forza con un recupero di area 18 dollari. Posizioni in acquisto intraprese da area 6-5,40 dollari avrebbero come primo obiettivo la zona intorno ai 18 dollari e un target molto più ambizioso in area 32,60 dollari. Strategie sulla forza dai 18 dollari avrebbero invece come target area 32 dollari.