Broadcom ha dichiarato che prevede 10 miliardi di dollari di entrate da chip relativi all'intelligenza artificiale quest'anno, tuttavia il titolo ha ceduto oltre l’8% nella sessione after hours di Wall Street dopo che le previsioni per l'intero anno della società non sono riuscite a impressionare gli investitori.
I ricavi previsti sono risultati al di sotto delle aspettative del mercato. La società è seguita da vicino dagli investitori mentre prosegue l’entusiasmo sul tema dell’intelligenza artificiale. Broadcom vende chip di rete che aiutano a spostarsi tra le grandi quantità di dati richieste dall'informatica AI ed aiuta anche i clienti a progettare chip AI personalizzati.
Il CEO di Broadcom, Hock Tan, ha affermato che circa 7 miliardi di dollari delle entrate del chip AI dell'azienda nel 2024 verrebbero dall'aiutare solo due importanti clienti a progettare chip AI personalizzati. Tan non ha nominato i clienti, ma gli analisti credono che sono Meta Platforms e Alphabet.
Broadcom non ha aggiornato le previsioni di entrate annuali di 50 miliardi di dollari, probabilmente deludendo gli investitori nonostante rappresentasse una crescita del 40%. Un rally del 26% delle azioni di Broadcom nel 2024, alimentato in gran parte dall'ottimismo dell'IA, ha soddisfatto le aspettative di crescita elevate per la società.
L’azienda è vista come beneficiaria nel bel mezzo di una spinta verso l’IA generativa, mentre Microsoft e altri colossi del settore tecnologico stanno aumentando la spesa per i data center, dove Broadcom fornisce molti dei chip di rete.
Per il primo trimestre fiscale chiuso al 4 febbraio, le entrate dell'IA di Broadcom sono quadruplicate da un anno prima a 2,3 miliardi di dollari, più che compensando l'attuale rallentamento ciclico delle imprese e delle telecomunicazioni, ha evidenziato il CEO. I ricavi del segmento delle soluzioni a semiconduttore sono aumentati del 4% a 7,39 miliardi di dollari per il primo trimestre, appena al di sotto delle stime di 7,45 miliardi.
Le entrate del software per le infrastrutture sono cresciute del 153% a 4,57 miliardi di dollari, rispetto alle stime di Visible Alpha di 4,49 miliardi. La società ha registrato un fatturato netto trimestrale di 11,96 miliardi, al di sopra della stima media degli analisti di 11,72 miliardi di dollari, secondo i dati LSEG.
Broadcom ha registrato un utile netto rettificato del 1° trimestre di 5,25 miliardi di dollari, rispetto alle stime degli analisti di 5,01 miliardi. L’utile per azione adjusted è stato di 10,99 dollari, rispetto alle stime di 10,30 dollari per azione. Vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Broadcom: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico del titolo Broadcom è impostato al rialzo nel medio periodo, in particolare dai minimi registrati a ottobre 2023 in area 800 dollari per azione. Guardando al breve termine, le vendite viste nella sessione after hours di Wall Street hanno portato i prezzi ad effettuare il test del supporto orizzontale a 1.280 dollari, prima di registrare un rimbalzo.
La tenuta di questo sostegno sarà importante per i compratori nel breve periodo, in quanto una sua violazione potrebbe portare i corsi al test della linea di tendenza che conta i minimi segnati il 31 gennaio e il 21 febbraio, ora transitante a 1.225 dollari.
Guardando la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase di ripresa fino alla fine del mese, seguita da un possibile andamento laterale-ribassista fino a maggio.
Segnali di forza in area 1.330 dollari potrebbero essere sfruttati per l’implementazione di strategie long in linea con il trend dominante. In tal caso il primo obiettivo di profitto sarebbe localizzabile a 1.420 dollari, mentre un target più ambizioso a 1.450 dollari.
La struttura tecnica fornirebbe segnali a favore dei venditori nel breve termine con una violazione del supporto a 1.280 dollari, mossa che potrebbe trasportare i corsi dapprima a 1.225 dollari e successivamente a 1.170 dollari.