Con il focus sempre rivolto alle prossime che verranno messe in campo dalla Banche centrali in tema di rialzo dei tassi di interesse, i futures del Vecchio Continente impostati sopra la parità anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti sui mercati europei.
In questo contesto il FTSE Mib cercherà di dare seguito al rimbalzo di ieri, aprendo le contrattazioni in area 21.350 punti. Una conferma oltre questi livelli potrebbe spingere le quotazioni verso i 21.500 punti e a seguire i 21.700-21.750 punti, senza comunque cambiare il downtrend. Per avere un segnale di forza, i corsi dovrebbero spingersi oltre i massimi della scorsa ottava situati nei pressi dei 22.300 punti.
Al ribasso rinnovate indicazioni di debolezza si avrebbero con discese sotto la soglia dei 21.000 punti. Tra i temi da seguire a Piazza Affari troviamo Banca MPS che, in vista dell'aumento di capitale, deve fare i conti con un esposto di Bluebell alla CONSOB.
Banca MPS: per Bluebell è da chiarire ruolo di Anima nell'AdC
Secondo alcuni rumors, la CONSOB avrebbe avviato degli approfondimenti su segnalazione del fondo attivista Bluebell, sull'eventuale partecipazione di Anima all'aumento di capitale del Monte dei Paschi di Siena. Bluebell Capital Partners, che è un investitore focalizzato sulle società quotate europee, si chiede non solo se l'ingresso di Anima nel capitale della banca senese avvenga in cambio di una rinegoziazione degli accordi di distribuzione nel campo assicurativo, ma come intenderebbe sfruttare la partecipazione a vantaggio dei propri azionisti.
Per le indiscrezioni degli ultimi giorni Anima potrebbe infatti partecipare all'operazione con una quota vicina ai 200 milioni di euro. Se tutto questo fosse vero, si aprirebbe un problema di "financial assistance" in relazione alla normativa comunitaria che limita "la possibilità per le SPA di concedere qualsiasi forma di assistenza finanziaria per l'acquisizione di proprie azioni, nell'ambito di precisi presupposti e nel limite di riserve distribuibili". Resta anche da capire se Anima parteciperà con il proprio patrimonio libero oppure con le risorse del risparmio gestito magari utilizzando le gestioni separate.
Non è la prima volta che Bluebell alza la voce nei confronti della banca senese. Già nel 2020, come socio con una quota vicina al 2%, aveva presentato una denuncia contestando a MPS di non aver comunicato i target finanziari, patrimoniali e reddituali del Piano strategico 2021-2025. A questo si era aggiunto il fatto che l’istituto di credito senese aveva trasmesso i dettagli del piano solo all’azionista di maggioranza, rappresentato dal MEF, che non solo non esercita funzione di direzione e coordinamento ma nemmeno di holding.
Azioni Banca MPS: analisi tecnica e strategie operative
L'inizio della nuova settimana non è stata di certo delle migliori per il titolo Banca MPS che, nel giorno in cui esordiva il raggruppamento delle azioni ordinarie, ha visto i prezzi bloccati per tutta la seduta per eccesso di ribasso. Per la seduta odierna le attese sono per una discesa delle quotazioni in direzione dei 23-22 euro, sotto i quali si potrebbe avere una prosecuzione del movimento ribassista in direzione dei 20 euro e successivamente verso i 19 euro. In questo contesto ogni rimbalzo potrebbe rappresentare una nuova occasione per aprire posizioni ribassiste.
Al contrario per avere un segnale di forza i prezzi dovrebbero spingersi oltre i massimi di settembre posizionati in area 38-40 euro. Nel caso in cui queste aree resistenziali dovessero essere lasciate alle spalle, si avrebbe un importante recupero in direzione dei 44 euro e a seguire verso i 46,5 euro. Solo con l'eventuale superamento di questi ultimi livelli che l'azione si aprirebbe la strada per un test sulla soglia psicologica dei 50 euro.
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