I timori che le banche centrali possano tardare il taglio dei tassi di interesse in Europa e oltreoceano, hanno indebolito i principali mercati azionari del Vecchio Continente che hanno chiuso le contrattazioni in generale territorio negativo. In questo contesto il FTSE Mib ha terminato la terza giornata dell'ottava a contatto con gli importanti supporti situati in area 30.000 punti. Dal punto di vista operativo sarà fondamentale la tenuta di questi livelli, che rappresentano la parte bassa del trading range in atto da oramai oltre un mese, per evitare una continuazione delle vendite prima verso i 29.750 punti ed in seguito in direzione dei 29.500-29.400 punti.
Tra le storie che hanno caratterizzato la seduta odierna a Piazza Affari troviamo Webuild, che in tarda mattinata ha comunicato una nuova importante maxi-commessa. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Webuild: contratto da 4,7 miliardi in Arabia Saudita
Nelle scorse ore Webuild, leader internazionale nella progettazione e realizzazione di grandi infrastrutture complesse, ha comunicato di aver ricevuto dal cliente Neom un importante contratto da 4,7 miliardi di dollari da sviluppare nella zona di Trojena, dove verranno ospitati i Giochi Asaitici Invernali del 2029.
Nello specifico il Gruppo andrà a creare tra le montagne dell'Arabia Saudita una località del futuro con dighe, un lago e opere architettoniche iconiche. Sara un intervento unico nel suo genere e nello specifico Webuild realizzerà un sistema di tre dighe che alimenteranno il lago d'acqua dolce del complesso sciistico e le innovative opere connesse. Per la realizzazione delle opere, si stima saranno impiegate oltre 10.000 persone, tra personale diretto e di terzi. Webuild costruirà inoltre l’avveniristico Bow, una struttura architettonica che estenderà la superficie del lago oltre il fronte della diga principale, avrà la forma di prua di una nave sospesa sulla valle, e ospiterà non solo un hotel di lusso ma anche un’area residenziale con relative strutture ricettive.
Nel dettaglio la diga principale sarà in calcestruzzo rullato e compattato, con un'altezza di 145 metri, lunga 475 metri e con un volume di circa 2,7 milioni di metri cubi. Anche la seconda diga sarà in calcestruzzo rullato e compresso, mentre la terza sarà in roccia, con un volume di 4,3 milioni di metri cubi. Il lago artificiale coprirà invece una superficie di 1,5 chilometri quadrati, con un’isola riservata a immersioni botaniche e passeggiate. Ricordiamo che per Neom il Gruppo italiano sta già realizzando 57 chilometri del Connector, la linea ferroviaria ad alta velocità che collegherà “Oxagon” a “The Line”. Infine in Arabia Saudita, Webuild sta realizzando a Riad sia la Linea 3 della Metro, che con i suoi 42 chilometri sarà la più lunga della rete metropolitana della capitale saudita, che il “Diriyah Square – Package 2 Super-Basement Works”, la struttura del nuovo quartiere di Ad-Diriyah destinata a vedere la nascita di un parcheggio multipiano interrato da 10.500 posti.
Azioni Webuild: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è mossa l'azione nella seduta odierna a Piazza Affari. Con volumi superiori 5 volte la media giornaliera mensile, questa odierna è stata una giornata all'insegna degli acquisti per il titolo Webuild con le quotazioni che si sono portate oltre i massimi degli ultimi 8 mesi in area 1,95 euro. Nel breve termine una conferma, sopra le ex resistenze poste sugli 1,90 euro, dovrebbe far proseguire gli acquisti fin verso la soglia psicologica dei 2 euro. Dal punto di vista operativo sarà solo lasciandosi alle spalle quest'ultime aree che il titolo tornerebbe a mettere sotto pressione i massimi dello scorso anno situati in area 2,14 euro. Da sottolineare che in questo contesto ascendente eventuali prese di beneficio in direzione dei minimi delle ultime ottava in area 1,81 euro, potrebbero rappresentare delle occasioni di acquisto.
Al contrario la perdita degli 1,81 euro, dove transita l'indicatore daily del Supertrend, aprirebbero le porte ad una fase correttiva che avrebbe come primo obiettivo gli 1,70 euro ed in seguito gli 1,65 euro. Nel caso in cui tali supporti non riuscissero ad arrestare le vendite, si dovrebbe avere un ulteriore correzione dei corsi in direzione dei minimi degli ultimi 10 mesi in area 1,56-1,57 euro. L'eventuale violazione di quest'ultimi sostegni andrebbe ad indebolire la struttura grafica del titolo Webuild, con nuovi target posti sulla soglia degli 1,50 euro.
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