Qualche settimana Walmart ha diffuso i risultati trimestrali. Ora le azioni del colosso di negozi di vendita al dettaglio sono da comprare o da vendere in Borsa? Vediamo insieme cosa ci dicono stagionalità e analisi tecnica. Soprattutto, identifichiamo i livelli tecnici da monitorare.
Azioni Walmart: cosa dice la stagionalità
Guardando cosa è successo in Borsa alle azioni Walmart negli ultimi 15 anni nel periodo tra il 29 agosto e il 10 settembre, ecco che si scopre che il titolo in questo orizzonte temporale ha vissuto un periodo molto positivo. 11 volte su 15 il prezzo delle azioni è salito e solo in 4 occasioni è sceso. In base a questi numeri, questo vuol dire che storicamente vi è una possibilità del 73% che le quotazioni tra fine agosto e la prima decade di settembre salgano. Questo ovviamente calcolato sugli ultimi 15 anni di Borsa.
Il quadro tecnico e i livelli da monitorare
Dopo aver ricavato le statistiche delle stagionalità, esercizio che si può compiere su tutte le diverse asset class con Forecaster.biz, andiamo ora a vedere gli spunti che ci fornisce l'analisi tecnica.
Da metà marzo il titolo è inserito in un quadro tecnico costruttivo, supportato in tal senso dalla trendline tracciata sul daily chart con i minimi del 10 marzo e 31 maggio. Con l'accelerazione del 13 giugno, le quotazioni sono riuscite a bypassare le resistenze statiche collocate in area 153,20-153,80 dollari. Il contesto si mantiene tuttora costruttivo e le vendite che hanno caratterizzato la seduta del 17 agosto non hanno impattato graficamente. Non va infatti dimenticato che solo 3 giorni prima, il 14 agosto, Walmart aveva toccato i massimi storici a 162,78 dollari.
L'andamento di breve, quello a cavallo tra il 18 e il 28 agosto, permette di filtrare ulteriormente i livelli operativi. Le quotazioni sembrano aver trovato un supporto statico di breve compreso tra i 156,20 e i 156,50 dollari mentre le resistenze sono dinamiche e discendenti. Si tratta di quelle espresse dalla trendline ottenuta con i top del 18 e 24 agosto e attualmente passante a 158,83 dollari. All'interno di questo set up, ecco che si possono valutare strategie rialziste con long dal livello tecnico dei 158,72 dollari. Con stop al di sotto del range di prezzo del supertrend e dei supporti statici di area 156,20, il primo target è posto in prossimità dei massimi storici in area 162,10. Il secondo obiettivo, quello principale, è invece individuato a 175 dollari, livello cui puntano gli analisti che si sono espressi proprio in merito su questa azienda.