Dopo gli acquisti che hanno caratterizzato la scorsa settimana e in una giornata scarna di dati macroeconomici, i futures del Vecchio Continente impostati sopra la parità anticipano un inizio di ottava in leggero territorio positivo per i mercati azionari europei.
Con il focus rivolto alle tensioni geopolitiche presenti in Medio Oriente e al meeting della BCE in programma giovedì, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 34.350 punti, cercando di proseguire il suo trend ascendente in direzione dei 34.500-34.550 punti e a seguire i 34.750-34.800 punti- Al contrario una discesa delle quotazioni sotto i 33.500 punti, dovrebbe favorire il ritorno delle vendite con un primo obiettivo i 33.300-33.250 punti e successivamente i forti supporti situati sui 33.000 punti.
Tra i titoli da seguire nella giornata odierna troviamo TSMC, con il Gruppo taiwanese che nella giornata di giovedi prossimo comunicherà gli utili del terzo trimestre. Andiamo a vedere le attese.
TSMC: utile trimestrali attesi in aumento del 40%
Taiwan Semiconductor Manufacturing, il principale produttore di chip avanzati utilizzati nelle applicazioni di intelligenza artificiale, è atteso giovedì prossimo al test dell'utile riguardante il terzo trimestre dell'anno in corso. Dopo aver comunicato la scorsa settimana un fatturato in aumento nel mese di settembre del 39,6% a 7,82 miliardi di dollari, le attese sono di un utile in crescita del 40% grazie a una domanda in continua crescita.
TSMC dovrebbe vedere il suo utile passare dai 211 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2023, agli attuali 298,2 miliardi di dollari. Su questi numeri dovrebbe impattare il lancio dei nuovi prodotti da parte dei suoi maggiori clienti, come Apple, Nvidia e Amd, che si basano sulle tecnologie di processo avanzare di TSMC. Grazie ad una domanda in continua crescita TSMC sta proseguendo inoltre la sua espansione all'estero, in particolar modo in Arizona dove verranno costruiti, con una spesa vicina ai 65 miliardi di dollari, tre nuovi impianti.
Ricordiamo infine che nel corso della presentazione dei dati riguardanti i conti del primo semestre, il Gruppo taiwanese aveva alzato l'outlook riguardante il fatturato per l'intero anno che dovrebbe ora attestarsi tra i 30-32 miliardi di dollari, rispetto alla precedente previsione posta nel range 28-32 miliardi di dollari.
Azioni TSMC: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere le attese sul titolo nel breve e medio termine. Dopo aver chiuso l'ultima seduta della scorsa settimana all'insegna degli acquisti in area 190,8 dollari, le attese sul titolo TSMC sono di un test sui massimi di sempre posti nei pressi dei 193 dollari. Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree andrebbe a rafforzare ulteriormente la struttura grafica di fondo, aprendo di conseguenza le porte per nuovi allunghi prima in direzione dei 200 dollari e successivamente verso i 210-215 dollari. In questo contesto rialzista tutte le prese di beneficio che dovessero riportare i rpezzi in direzione dei 171 dollari, primi forti supporti di breve periodo, potrebbero rappresentare delle nuove occasioni di acquisto.
Al contrario la perdita di questi livelli dovrebbe innescare una fase correttiva più marcata, il cui primo obiettivo sarebbe situato sui 166,5 dollari e successivamente i 156 dollari. Nel caso in cui l'azione dovesse violare questi sostegni, dovrebbe proseguire il trend discendente in direzione dei 148-147 dollari ed in seguito verso i minimi dello scorso 5 agosto posizionati in area 133-134 dollari. Fondamentale nel caso sarà la tenuta di tali livelli per evitare un deciso indebolimento del trend primario rialzista, che avrebbe come nuovo target ribassista i 110 dollari, minimi degli ultimi 9 mesi, con target intermedi nei pressi dei 120-118 dollari.
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