Azioni TIM: cosa fare in Borsa dopo ok a rimborso da 1 mld da Stato? | Investire.biz

Azioni TIM: cosa fare in Borsa dopo ok a rimborso da 1 mld da Stato?

22 gen 2025 - 18:00

22 gen 2025 - 18:02

Ascolta questo articolo ora...

E' stata una giornata volatile per il titolo Tim, con le quotazioni che si confermano sopra un importante trendline. Andiamo a scoprire gli obiettivi nel breve termine.

Le minacce arrivate da Trump di introdurre nuovi dazi all'Europa non hanno intimorito gli investitori europei, con i mercati azionari del Vecchio Continente capaci di chiudere le contrattazioni in generale rialzo.

In controtendenza Piazza Affari che, in scia alle vendite che hanno colpito il settore bancario, ha chiuso le contrattazioni in ribasso dello 0,55% in area 35.850 punti. Dal punto di vista operativo non cambia la view sul FTSE Mib che, solo con la ripresa dei 36 mila punti, dovrebbe riattivare il suo trend rialzista che avrebbe come prossimo obiettivo i 36.300 punti e a seguire i 36.500 punti. Al contrario segnali di debolezza si avrebbero solo con una discesa delle quotazioni sotto i primi sostegni di breve termine posti sui 35.500 punti.

Tra i titoli che nella giornata odierna a Piazza Affari hanno visto una volatilità in aumento troviamo TIM, dopo la decisione arrivata dalla Corte d'Appello di Roma su una disputa con la presidenza del Consiglio. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

 

 

TIM: in arrivo dal Governo 1 mld di euro

A metà mattinata la Corte di Appello di Roma ha respinto la richiesta avanzata da parte della presidenza del Consiglio di sospendere il pagamento da circa 1 miliardo dovuto a TIM, per quanto riguarda la vicenda della restituzione del canone riferito al 1998. Un tentativo per arrivare a un accordo transattivo tra il Gruppo telefonico e il Governo era stato fissato per lo scorso 20 gennaio, ma non aveva portato a nessun risultato.

La stessa Corte d'Appello aveva precedentemente condannato la presidenza del Consiglio a pagare a Telecom la somma di poco più di 528 milioni di euro che, considerata la rivalutazione e gli interessi, è risultata pari a 995,25 milioni di euro. Va inoltre considerato che, per ogni anno di ritardo nel pagamento di questa somma, si producono interessi pari a 25 milioni di euro.

In attesa della pronuncia definitiva da parte della Cassazione, prevista tra almeno un paio d’anni, l'incasso miliardario potrebbe rappresentare una svolta per i conti del gruppo guidato da Pietro Labriola e riaprire la strada a quel dividendo, atteso nel piano industriale 2025-2027.

Ricordiamo che la disputa tra TIM e Governo è vecchia di oltre un quarto di secolo, quando fu introdotta una direttiva europea sulla liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni che stabiliva che dall'1 gennaio 1998 tutti gli operatori avrebbero dovuto avere pari condizioni di accesso al mercato, eliminando regimi concessori o privilegi esclusivi.

TIM sottolinea che già nel 2020 la Corte di Giustizia UE aveva stabilito che il sistema normativo comunitario non consentiva a una normativa nazionale di prorogare per il 1998 l’obbligo imposto a un’impresa di telecomunicazioni precedentemente concessionaria, come appunto TIM, di versare un canone calcolato in funzione del fatturato, ma permetteva soltanto la richiesta di pagamento dei costi amministrativi connessi al rilascio, alla gestione, al controllo e all’attuazione del regime di autorizzazioni generali e di licenze individuali.

Le notizie su TIM non finiscono qui in quando in queste ore dovrebbe esserci un Consiglio d’amministrazione per la vendita da 700 milioni di euro di Sparkle al duo Asterion-MEF. L’offerta complessiva, pari a 700 milioni di euro, scade il prossimo 27 gennaio, ma l’operazione potrebbe subire un lieve ritardo in quanto la cordata non avrebbe ancora perfezionato il finanziamento necessario, richiedendo così un leggero slittamento dei tempi.

 

 

Azioni TIM: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo ora a vedere le attese per le azioni TIM nel breve e medio periodo. Con volumi pari alla media giornaliera mensile è stata una seduta volatile e in territorio negativo per il titolo, con le quotazioni che dopo essersi spinte fin verso gli 0,2675 euro hanno chiuso in ribasso dello 0,77% in area 0,2575 euro.

Dal punto di vista operativo una conferma dei prezzi sopra gli 0,25 euro, dove transita la trendline discendente che parte dai massimi di dicembre 2023 e congiunge i top di febbraio dello scorso anno, dovrebbe favorire una continuazione dell'ultima gamba rialzista partita nell'ultima parte dello scorso mese di dicembre, prima verso gli 0,27-0,275 euro, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend, e a seguire in direzione dei massimi degli ultimi mesi situati nei pressi degli 0,29 euro.   

Al contrario la violazione degli 0,25 euro, dovrebbe riportare le vendite sulle azioni, con un primo target ribassista nei pressi degli 0,245-0,244 euro e successivamente verso gli 0,24-0,238 euro, minimi degli ultimi 45 giorni e dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile di lungo periodo.

L'eventuale perdita di questi supporti dovrebbe far proseguire le vendite in direzione degli 0,235-0,233 euro. Fondamentale a quel punto diventerebbe la tenuta di questi forti supporti, per evitare un pericoloso indebolimento del quadro grafico che dovrebbe spingere i prezzi fin verso i minimi degli ultimi due mesi situati in area 0,225-0,224 euro.

 

 

DISCLAIMER

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.  

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2025 Investire.biz, all rights reserved.