La nuova debolezza di Wall Street nella seconda parte della giornata di ieri, impatta sui futures del Vecchio Continente che, impostati sotto la parità, anticipano un inizio di seduta all'insegna della debolezza sui listini azionari europei.
In questo contesto, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 34.300. Dal punto di vista operativo la tenuta di questi livelli dovrebbe far proseguire il recupero del mercato italiano, in direzione dei 34.500 punti e a seguire i 34.700-34.800 punti.
Trai titoli da seguire nella seduta odierna a Piazza Affari troviamo Tim, dopo alcune indiscrezioni di stampa riguardanti un possibile "spezzatino" del Gruppo. Andiamo a vedere le ultime news in merito.
Tim: sul tavolo uno spezzatino della società?
Secondo alcune indiscrezioni rilanciate nella giornata di ieri, il Gruppo guidato da Pietro Labriola starebbe pensando di includere il break-up delle divisioni Enterprise e Consumer nell'aggiornamento del piano industriale 2025-2027, la cui presentazione è previsto per il prossimo mese di febbraio.
L'obiettivo da parte di Tim è quello di andare a valorizzare i singoli asset. Questo porterebbe alla nascita di due nuove società, una dedicata alla divisione Consumer, con ricavi stimati a 7 miliardi di euro, e l'altra a Enterprise, con quasi 3 miliardi di euro di ricavi.
In questo caso la divisione Enterprise potrebbe attirare nuovamente l'interesse del fondo britannico CVC, che aveva mostrato interesse nel 2022 offrendo per il 49% quasi 10 miliardi di euro. A distanza di due anni il fondo potrebbe tornare alla carica con l'obiettivo di integrare Enterprise con MaticMind, un system integrator di eccellenza del quale detiene il 70%.
In questo caso l'eventuale operazione potrebbe generare sinergie per circa 100 milioni di euro. Ricordiamo che la stessa CVC, potrebbe essere anche interessata a rilevare il 24% della partecipazione di Vivendi su Telecom Italia, valutata al momento quasi 950 milioni di euro. Da sottolineare infine che l'azienda telefonica punta a chiudere in anticipo di una settimana, la vendita di Sparkle, società specializzata in cavi sottomarini, al consorzio Mef-Retelit per quasi 700 milioni di euro.
In scia alle ultime indiscrezioni Equita SIM ha sottolineato come la societarizzazione potrebbe facilitare future aggregazioni nei due segmenti, mentre per Intermonte il piano di break-up dovrebbe aumentare la speculazione sul del titolo. Inoltre un delisting completo del gruppo potrebbe essere la soluzione migliore rispetto a una scissione proporzionale in società quotate, come avvenuto con scarso successo per Vivendi in Francia.
Azioni Tim: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sulle azioni Tim per le prossime giornate. E' stata una giornata all'insegna degli acquisti quella di ieri per il titolo Tim, con le quotazioni che hanno chiuso le contrattazioni a ridosso degli 0,25 euro.
Nel breve periodo una conferma delle quotazioni sopra questi livelli dovrebbe far proseguire il recupero, partito durante la scorsa settimane, e che avrebbe come primo obiettivo gli 0,255 euro e a seguire gli 0,26 euro. Nel caso in cui le azioni riuscissero a lasciarsi alle spalle queste aree resistenziali, dovremmo aspettarci nuovi allunghi rialzisti, prima verso gli 0,27-0,275 euro e a seguire verso i massimi degli ultimi mesi situati nei pressi degli 0,29 euro.
Al contrario il mancato superamento degli 0,25 euro dovrebbe riportare le vendite sulle azioni, con un prim target ribassista nei pressi degli 0,245-0,244 euro e successivamente verso i minimi della passata settimana posti a 0,238 euro, dove troviamo la media mobile a 50 giorni.
L'eventuale violazione di questi supporti dovrebbe far proseguire le vendite in direzione degli 0,235-0,233 euro, dove troviamo sia la media mobile di lungo periodo che l'indicatore daily del Supertrend. Fondamentale a quel punto diventerebbe la tenuta di questi forti supporti, per evitare un pericoloso indebolimento del quadro grafico che potrebbe spingere i prezzi fin verso i minimi dell'ultimo mese in area 0,225-0,224 euro.
Vuoi replicare ogni giorno la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.