Dopo aver registrato a settembre i massimi storici, dalle azioni Tech arrivano segnali di stanchezza. Secondo quanto riportato dal trading desk di Goldman Sachs, gli hedge fund hanno scaricato i titoli del settore al ritmo più rapido da inizio agosto. Anche dal mercato delle opzioni arriva qualche input che varrebbe la pena di prendere in considerazione. Le posizioni dei trader nei derivati infatti non sono per grandi guadagni, se si guarda ai prossimi sei mesi.
Questo però potrebbe essere un invito ad acquistare in maniera più economica attraverso l'uso delle opzioni, a giudizio degli strategist di Bank of America. A loro avviso, una bolla delle azioni tecnologiche con riferimento all'intelligenza artificiale non scoppierà presto e quindi ci sarebbe ancora spazio di salita. "Osservando l'azione dei prezzi di oggi da una lente distributiva e nel contesto del comportamento delle bolle degli asset nell'ultimo secolo, vediamo ancora ulteriore spazio per una potenziale bolla dell'AI (Artificial Intelligence, ndr)", ha detto Arjun Goyal, strategist dei derivati di BofA.
Recentemente gli strategist azionari della banca americana hanno studiato la dinamica delle 10 bolle del secolo scorso, rilevando che in media i guadagni azionari sono stati del 244% dal minimo al picco. Attualmente, dal minimo di marzo 2023, il gruppo delle Magnifiche Sette a Wall Street è indietro in termini di performance di circa 20 punti percentuali rispetto a quella media. Quindi, in teoria il rally potrebbe continuare ancora per un po'.
Azioni Tech: una strategia sulle opzioni
Tornando agli strategist sui derivati di BofA, il team suggerisce una strategia di
spread call out-of-the-money (OTM) a sei mesi sull'
ETF Invesco QQQ Trust Series 1, fondo negoziato in Borsa che riproduce l'andamento dell'indice
Nasdaq 100. Una spread call OTM è una strategia che implica l'acquisto di un'opzione call OTM e la vendita di un'altra opzione call, con uno strike price più basso, sempre OTM, con la stessa scadenza. L'operazione prende profitto se l'azione o l'indice sottostante salgono, ma il guadagno sarà limitato. Così come sarà limitata la perdita nel caso in cui il sottostante dovesse scendere.
Secondo gli esperti, acquistare lo spread call sull'ETF produrrebbe profitti sette volte superiori al prezzo pagato, nel caso in cui il sottostante dovesse avanzare almeno del 9,4% entro la fine di marzo. "L'acquisto di spread call QQQ out-of-the-money con una durata a sei mesi può fornire un'interessante proposta costi-benefici", ha affermato Goyal.
Puntare sui titoli tecnologici però potrebbe oggi essere rischioso, secondo David Einhorn, fondatore e gestore di Greenlight Capital. A suo avviso, le spese senza precedenti che le grandi aziende Tech stanno sostenendo per l'infrastruttura di intelligenza artificiale potrebbero "distruggere grandi quantità di capitale, anche se la tecnologia si rivelasse trasformativa".