I buoni dati provenienti da Amazon e Meta impattano positivamente sui futures del Vecchio Continente che, impostati in terreno positivo, anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti sui principali mercati azionari dell'area euro. Con il focus rivolto al dato occupazionale USA, osservato con molta attenzione dalla FED, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 30.800 punti, confermando il suo trend ascendenre che dovrebbe accompagnare le quotazioni prima verso la soglia dei 31.000 punti e a seguire in direzione dei 31.200 punti.
Tra le storie da seguire a Piazza Affari nella giornata odierna troviamo Stellantis, che nella serata di ieri ha comunicato i dati delle immatricolazioni nel mese passato. Andiamo a scoprirli .
Stellants: +13,1% immatricolazioni di gennaio
Nella serata di ieri il Ministero dei Trasporti ha comunicato che nel mese passato in Italia sono state immatricolate 141.946 vetture, in aumento del 10,6% rispetto alle 128.329 che si erano avute nello stesso periodo dello scorso anno. Da sottolineare che le autovetture a benzina vedono una crescita del 26,7%, le diesel calano dell'8,7%, mentre per le auto elettriche e le plug-in la perdita di immatricolazioni è pesante e pari rispettivamente al -13,3% e al -33,9%, con una quota complessiva che scende sotto la soglia del 5% .
In questo contesto Stellantis ha registrato una crescita superiore rispetto a quello del mercato, con le immatricolazioni del gruppo che sono state pari a oltre 49mila unità, in aumento del 13,1%. In scia a questi numeri la quota di mercato di Stellantis si è attestata al 34,65% rispetto allo stesso periodo del 2023. Per quanto riguarda le performance a livello di singoli marchi queste sono state però diverse tra loro, come emerge dai dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nello specifico nel mese passato Fiat ha visto un calo dell'11,05% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre buoni risultati arrivano da Peugeot con un eccellente +58,72%, Jeep con un aumento del 10,87%, Citroen del 40% e Opel del +52,56%, sul cui dato impattano tante vendite con tante km zero.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere qual'è l'impostazione dell'azione nel breve e medio periodo. Con volumi superiori alla media giornaliera mensile quella di ieri è stata una nuova giornata positiva per il titolo Stellantis, la quarta nelle ultime cinque, con i prezzi che si portano in direzione dei 20,80 euro. Nel breve periodo le attese sono per una prosecuzione di tale movimento che dovrebbe spingere i prezzi in direzione delle prossime resistenze poste sui 21 euro. Oltre questi livelli dovremmo assistere ad un'accelerazione con prossimi obiettivi i 21,50 euro e successivamente i massimi di periodo situati vicino alla soglia dei 22 euro. Nel caso in cui dovessimo assistere ad un superamento di queste aree resistenziali, si andrebbe a rafforzare ulteriormente il quadro grafico, con possibile estensione dei guadagni prima verso i 22,50 euro ed in seguito in direzione dell'area dei 23 euro.
Al contrario il ritorno del titolo sotto i 20,5 euro, dove transita la trendline discendente che parte dai massimi dello scorso mese di dicembre,dovrebbe far ritornare le vendite con primi obiettivi la soglia dei 20 euro e successivamente verso i 19.20-19 euro, dove troviamo sia l'indicatore daily del Supertrend su base daily che la trendline rialzista che parte dai minimi dello scorso mese di giugno. Dal punto di vista operativo fondamentale diventerebbe le tenuta di questi supporti, per evitare una prosecuzione delle vendite fin verso i 18 euro, con target intermedi situati in area 18,45-18,40 euro.
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