Amazon questa sera, dopo la chiusura di Wall Street, comunicherà i risultati trimestrali. Il mercato si aspetta un sostanziale miglioramento degli utili per azione, che dovrebbero essere pari a 0,79 dollari, in forte aumento rispetto al medesimo periodo del 2022, in cui l'EPS era solo di 0,12 dollari.
La guidance della società sul quarto trimestre del precedente rapporto sugli utili suggerisce che le vendite nette dovrebbero attestarsi tra 160 e 167 miliardi di dollari. In questo caso il tasso di crescita sarebbe pari al 7% o al 12% rispetto al quarto trimestre del 2022 e una crescita a doppia cifra rispetto al trimestre precedente.
Inoltre, le previsioni per il reddito operativo sono comprese tra 7 e 11 miliardi di dollari, un notevole aumento rispetto ai 2,7 miliardi registrati nel quarto trimestre del 2022. Il principale servizio cloud di Amazon, AWS, dovrebbe evidenziare una solida crescita.
Si prevede che il fatturato di AWS crescerà del 15% a/a, in miglioramento rispetto al 12% del periodo precedente, con un margine operativo superiore al 30%. Nonostante l'intensa concorrenza da parte di Azure di Microsoft e Google Cloud, la posizione di leader di Amazon nel servizio cloud è stata rafforzata dall'ondata di interesse legata all’uso dell’intelligenza artificiale.
Un altro segmento di business importante da monitorare sarà quello della pubblicità online. Nel terzo trimestre questo segmento ha registrato ricavi per 12,06 miliardi di dollari, in aumento del 26% rispetto al periodo corrispondente dell'anno precedente.
Il quarto trimestre, che comprende quindi il periodo natalizio, dovrebbe aver attirato più acquirenti sulla piattaforma, fornendo all’azienda un ulteriore boost ai suoi ricavi al dettaglio e pubblicitari. In questo contesto, vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Amazon: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Amazon è impostato al rialzo nel breve periodo, in particolare dai minimi registrati a fine ottobre in area 118 dollari. In questo contesto, il trend ascendente degli ultimi mesi favorirebbe l’implementazione di strategie long in linea con la direzione dominante.
Tuttavia, a livello di stagionalità - con l’aiuto della piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase di correzione fino alla prima decade di marzo, dopo la quale ci si potrebbe attendere un nuovo allungo dei prezzi fino, idealmente, al 20 aprile.
Nell’attuale contesto grafico si potrebbero attendere ribassi più corposi prima di implementare strategie di matrice rialzista. La rottura della linea di tendenza ascendente che collega i minimi segnati il 26 ottobre e il 4 gennaio, ora transitante a 154 dollari, potrebbe portare i corsi al test della successiva area di concentrazione di domanda a 144 dollari.
Da questo livello segnali di inversione potrebbero essere sfruttati per l’apertura di posizioni long con primo obiettivo a 155 dollari e target più ambizioso sui recenti massimi in area 161-162 dollari. Il quadro tecnico orientato al rialzo verrebbe compromesso con la rottura dei 144 dollari, movimento che potrebbe trasportare i corsi al test del successivo sostegno a 134 dollari.