I nuovi record di sempre registrati nella giornata di ieri dal Nasdaq, impattano positivamente sui futures del Vecchio Continente, con gli indici europei che impostati sopra la parità anticipano un inizio di seduta in leggero rialzo per i mercati azionari.
Un trend che potrebbe accelerare al rialzo o modificarsi velocemente nel corso delle prossime ore. L'attenzione del mercato è infatti tutta rivolta a quello che saranno le decisioni in tema di tassi di interesse da parte della BCE. L'Eurotower taglierà il costo del denaro, da capire se di 25 punti base o più.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 34.750 punti. Dal punto di vista operativo il superamento dei 34.500 punti, avvenuto nella seduta di ieri, dovrebbe far proseguire il trend ascendente verso la soglia dei 35.000 punti.
Tra i titoli da seguire nella giornata odierna a Piazza Affari troviamo Saipem, con l'azienda che ha comunicato di essersi aggiudicata due nuovi progetti. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Saipem: si aggiudica due progetti nel Regno Unito
Come era stata comunicato lo scorso 15 marzo, quando era stata firmata una lettera di intenti, Saipem in queste ore si è aggiudicata i progetti Northern Endurance Partnership e Net Zero Teesside Power per lo sviluppo delle strutture offshore per il trasporto e lo stoccaggio di CO2 nell'East Coast Cluster nel Regno Unito. Il valore complessivo dei due progetti, della durata di 30 mesi, è di quasi 650 milioni di euro.
Nello specifico il primo progetto è stato assegnato da Net Zero North Sea Storage Limited, una joint venture tra l'operatore BP, Equinor e Total Energies, mentre Il secondo progetto è stato assegnato da Net Zero Teesside Power Limited, una joint venture tra BP ed Equinor. Una volta portati a termine, i progetti contribuiranno non solo alla realizzazione del primo polo industriale a zero emissioni nel nord-est dell'Inghilterra, ma anche al raggiungimento degli obiettivi Net Zero del Regno Unito con il trasporto e lo stoccaggio di circa 4 milioni di tonnellate di CO2 all'anno a partire dal 2028.
Al Gruppo guidato da Alessandro Puliti verrà assegnata l'ingegneria, l'approvvigionamento, la costruzione e l'installazione di una condotta offshore da 28 pollici lunga circa 143 km, con i relativi approdi e strutture a terra di controllo e ispezione per il progetto Northern Endurance Partnership, e l'installazione della linea di evacuazione dell’acqua per il progetto Net Zero Teesside Power. Per quanto riguarda i lavori saranno eseguiti dalla nave ammiraglia Castorone per l'installazione offshore della condotta, mentre quelli vicino alla costa dalla nave posatubi Castoro 10, che opera in acque poco profonde.
Azioni Saipem: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese per le azioni Saipem nel breve e medio termine. Con volumi superiori alla media giornaliera mensile, grazie anche alla promozione arrivata da una banca d'affari, è stata una giornata all'insegna degli acquisti quella di ieri per il titolo Saipem che ha chiuso le contrattazioni in area 2,55 euro.
Con un impostazione primaria che rimane confermata al rialzo e con tutti gli indicatori di forza sui top di periodo, le attese sono per una continuazione degli acquisti con prossimi target i 2,65 euro e successivamente l'area dei 2,7 euro.
Nel caso in cui anche queste aree resistenziali dovessero essere lasciate alle spalle, aumenterebbero le possibilità di una continuazione di questo movimento che potrebbe spingersi fin verso la soglia dei 3 euro, livelli che le azioni Saipem non vede dal luglio 2022.
In questo quadro positivo eventuali prese di beneficio in direzione dei 2,40 euro, dove non solo troviamo la trendline ascendente che parte dai minimi dello scorso mese di settembre ma anche il Supertrend daily, potrebbero rappresentare delle nuove occasioni di acquisto.
Al contrario la perdita dei supporti sopra segnalati dovrebbero aprire le porte a una fase correttiva più marcata, con un primo obiettivo i 2,25 euro e successivamente i 2,17 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile di lungo periodo.
L'eventuale violazione di questi ultimi livelli farebbe proseguire le vendite verso i 2,061 euro, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 24 ottobre e a seguire la soglia dei 2 euro. Fondamentale sarà la tenuta di tali aree per evitare un pericoloso indebolimento del quadro grafico, con prossimi target gli 1,9 euro.
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