Azioni Poste Italiane: quali impatti con vendita quota del Tesoro? | Investire.biz

Azioni Poste Italiane: quali impatti con vendita quota del Tesoro?

27 mar 2024 - 18:00

Ascolta questo articolo ora...

E' stata una giornata cauta per il titolo Poste Italiane, con i prezzi che mancano il break delle prime resistenze? Cosa attendersi ora per le prossime sedute?

Non si arresta il trend positivo sui mercati azionari del Vecchio Continente che, con il focus sempre rivolto alle decisioni che verranno prese dalle banche centrali in tema di taglio dei tassi, chiudono la terza seduta della settimana in generale rialzo.

In questo contesto il FTSE Mib termina e contrattazioni nei pressi dei 34.750 punti, oltre i quali dovremmo avere ulteriori allunghi fin verso la soglia dei 35mila punti. Al contrario segnali di debolezza per il nostro mercato si avrebbero solo con il ritorno dei prezzi sotto i 33.000 punti e primi target posti nei pressi dei 32.500 punti. 

Tra i temi interessanti della seduta odierna a Piazza Affari troviamo Poste Italiane, dopo le dichiarazioni arrivati dal Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. Andiamo a vedere le ultime novità in merito.

 

Poste Italiane: il Governo potrebbe scendere al 51%

Nel corso di un'audizione in Parlamento il Ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in scia alla vendita del 12,5% di Banca MPS, ha anche parlato della situazione presente su Poste Italiane, altro asset che il Governo dovrebbe cedere per abbassare il proprio debito. Nel caso in cui la quota dovesse essere ceduta, questa potrebbe valere quasi 4,4 miliardi di euro. Nello specifico la vendita della quota dovrebbe avvenire in più tappe e durante la prima fase lo Stato potrebbe mantenere il 51% del capitale della società guidata da Del Fante.

Ricordiamo che il Mef ha al momento in mano il 29,26% del capitale, che sommato al 35% in possesso a Cassa Depositi e Prestiti porta il totale a superare il 64%. Non dimentichiamo che lo Statuto di Poste prevede che nessun soggetto diverso dal Mef, o da enti o soggetti controllati da questo, puossa detenere una quota superiore al 5% del capitale della società.

Con riferimento poi agli effetti sui livelli occupazionali, il ministro ha ricordato che il piano industriale presentato lo scorso 20 marzo dalla società non contempla alcun impatto negativo sugli stessi e che sarà cura del Governo monitorare le decisioni aziendali al fine di garantirne la salvaguardia.

In questo contesto conferme alle parole arrivate dal Ministro dell'Economia provengono dall'amministratore delegato di Poste, il quale ha sottolineato come la vendita da parte del Mef non solo non cambierebbe il Piano presentato dall'azienda ma che non ci saranno ricadute sia sulle chiusure di uffici postali che su eventuali acquisizioni. Nei mesi passati i rumors davano lo Stato pronto a vendere parte del capitale della società, proprio dopo la presentazione del nuovo Piano industriale.

 

Azioni Poste Italiane: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nella seduta in corso. Con volumi in decisa contrazione è stata una giornata all'insegna della cautela per il titolo Poste Italiane, che ha chiuso le contrattazioni sotto le prime resistenze poste in area 11,60 euro. Dal punto di vista operativo il recupero delle ultime giornate sta cercando di mettere in un angolo quella fase correttiva che aveva contrassegnato l'azione sul finire della scorsa ottava e che aveva allontanato i prezzi dai massimi di sempre posti in area 11,90 euro.

Nel breve termine una conferma oltre gli 11,60 euro, dove troviamo la media mobile di brevissimo periodo, dovrebbe far proseguire gli acquisti prima in direzione degli 11,70-11,75 euro e successivamente verso gli 11,90 euro, dove verrebbero messi sotto pressione i massimi di sempre. Nel caso in cui queste aree resistenziali dovessero essere lasciati alle spalle, si avrebbe un deciso rafforzamento della struttura grafica, con possibili ulteriori allunghi in direzione dei 12,25-12,30 e a seguire i 12,50 euro.

Al contrario la perdita degli 11,40 euro, minimi della scorsa ottava e livello dove transita l'indicatore daily del Supertrend, farebbe riprendere le prese di beneficio che avrebbero come primo obiettivo la soglia degli 11 euro. Nel caso in cui tali supporti non riuscissero ad arrestare la fase correttiva, non sarebbe sorprendente vedere una prosecuzione delle vendite in direzione dei 10,65 euro, dove abbiamo la media mobile a 50 giorni, ed in seguito gli ex massimi del 2023 posti nei pressi dei 10,50 euro. Importate nel caso si realizzasse questa view sarebbe la tenuta di questi sostegni, onde evitare un pericoloso indebolimento del quadro grafico che avrebbe come prossimo obiettivo ribassista i 10,3 euro, dove troviamo la trendline ascendente che parte dai minimi dello scorso mese di ottobre.

Vuoi seguire la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.

 

 

DISCLAIMER

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.  

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.