Azioni Nvidia: possibile test a 1.000$ dopo accordo IA in Indonesia? | Investire.biz

Azioni Nvidia: possibile test a 1.000$ dopo accordo IA in Indonesia?

08 apr 2024 - 09:00

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La debolezza della passata settimana ha spinto il titolo Nvidia ad avvicinare i primi supporti di breve. Scopriamo le attese nel breve e medio periodo.

Dopo le prese di beneficio che hanno caratterizzato la scorsa settimana, i futures del Vecchio Continente impostati nei pressi della parità anticipano un inizio di giornata all'insegna della cautela sui principali mercati azionari dell'area euro. Con il focus che rimane sempre rivolto sia alle prossime decisioni delle banche centrali in tema di tassi di interesse che alle tensioni geopolitiche, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni confermandosi oltre la soglia dei 34.000 punti. Dal punto di vista operativo fondamentale sarà la tenuta di tali sostegni, per evitare una continuazione della fase correttiva in direzione dei 33.800-33.750 punti e successivamente l'area dei 33.500 punti.

Tra i temi interessanti da seguire nella seduta odierna ci spostiamo a Wall Street con il titolo Nvidia, dopo il nuovo investimento del colosso a stelle e strisce in Indonesia. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

 

Nvidia: nuovo centro AI in Indonesia

Sul finire della scorsa settimana il colosso dei chip a stelle e strisce ha comunicato un nuovo progetto di espansione in Indonesia. Nello specifico Nvidia ha avviato una nuova partnership con la società di telecomunicazioni Indosat Ooredoo Hutchison per un progetto che prevede un investimento vicino ai 200 milioni di dollari. Nel dettaglio la nuova struttura avrà sede nella città di Surakarta, nella provincia di Giava centrale, e rafforzerà le infrastrutture di telecomunicazioni locali, le risorse umane e i talenti digitali, un business che pesa molto nei conti di Nvidia. Infatti secondo l’ultima trimestrale, i data center rappresentano la maggior parte delle sue entrate, avendo generato quasi 18,5 miliardi di dollari sulla scia dell’euforia globale legata all'Intelligenza Artificiale.

Ricordiamo che nel mese passato Indosat, la seconda più grande compagnia di telecomunicazioni presente nel Paese asiatico, ha annunciato di essere pronta a integrare l’architettura dei chip di prossima generazione di Nvidia, Blackwell, nella sua infrastruttura, con l’obiettivo di spingere il Paese in una nuova era di intelligenza artificiale sovrana e progresso tecnologico. L'accordo comunicato da Nvidia segnala come il Gruppo voglia proseguire la sua espansione in una zona fondamentale come il Sud Est asiatico. Al riguarda da segnalare che all'inizio dell'anno in corso Nvidia ha comunicato un accordo con Singtel, provider di telecomunicazioni di Singapore, per aumentare le capacità di IA nei suoi data center.

 

Azioni Nvidia: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica nel breve e medio periodo. E' stata una settimana all'insegna della vendite quella appena passata per il titolo Nvidia, la seconda consecutiva, con i prezzi che perdendo oltre il 2,5% hanno chiuso le contrattazioni in area 880 dollari. Se l'impostazione di fondo rimane ampiamente impostata al rialzo, nel breve termine fondamentale per il titolo sarà la tenuta dei primi supporti situati in area 835-830 euro, che rappresentano i minimi delle ultime 5 settimane.

Dal punto di vista operativo la violazione di tali livelli, dove peraltro troviamo l'indicatore del Supertrend, farebbe proseguire le prese di beneficio prima verso gli 800 dollari, dove transita la media mobile a 50 giorni, e a seguire i 770 dollari. Nel caso in cui anche tali supporti dovessero cedere il passo alle vendite, si aprirebbero le porte inizialmente per una chiusura del gap up lasciato aperto lo scorso 22 febbraio in area 688 dollari, e successivamente i 660 dollari. Fondamentale sarà non perdere quest'ultimi sostegni, per evitare un ulteriore indebolimento del quadro grafico con possibili discese fin verso i 600 dollari, dove troviamo la trendline ascendente che parte dai minimi dello scorso mese di ottobre e congiunge i minimi di dicembre 2023.

Al contrario la tenuta degli 835 dollari dovrebbe riportare gli acquisti sull'azione con un primo obiettivo i 905 dollari e a seguire i 920 dollari. Il superamento di tali aree resistenziali dovrebbe aprire la strada per un ritorno dei corsi verso i massimi di sempre in area 960-965 dollari. Nel caso in cui quest'ultimi livelli dovessero essere lasciati alle spalle aumenterebbero le chance per ulteriori allunghi fin verso la soglia psicologica dei 1000 dollari.

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