Le copiose vendite di ieri a Wall Street, con gli indici USA che hanno messo a segno la peggior performance degli ultimi 2 anni, impattano negativamente sui futures europei. Nel Vecchio Continente al momento sono tutti impostati in territorio negativo, con CAC 40 e FTSE Mib in flessione di oltre un punto percentuale.
Con il focus odierno rivolto alla crescita economica americana nel corso del 2° trimestre, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 34.250 punti, sotto i quali aumenterebbero le chance di un test sui forti supporti situati sulla soglia dei 34.0000 punti. Al contrario nuovi segnali di ritrovata forza si avrebbero con il superamento dei massimi settimanali posti sui 34.850 punti e primi obiettivi i 35.000 punti.
Tra i titoli da monitorare nella giornata odierna troviamo Moncler, con la società che nella serata di ieri ha comunicato i dati del primo semestre. Andiamo a leggerli nel dettaglio.
Moncler: ricavi semestrali in crescita dell'11%
Nella serata di ieri Moncler ha comunicato i dati dei primi 6 mesi dell'anno in corso che, nonostante un contesto operativo di generalizzata complessità per il settore del lusso, ha visto tutti i propri marchi registrare performance positive. Nello specifico i ricavi del semestre hanno visto una crescita dell'11% a 1,23 miliardi di euro, mentre il risultato netto passa dai 145,4 milioni del 2023 agli attuali 180,7 milioni di euro.
Nel dettaglio i ricavi del marchio Moncler hanno vista una crescita del 15% a 1,041 miliardi di euro, guidata dal canale distributivo Direct to Consumer che ha visto un aumento dell'8%. Per quanto riguarda i ricavi del marchio Stone Island hanno visto un calo del 5% a 188,9 milioni di euro, con il canale distributivo Direct-to-Consumer che ha visto un aumento del 27% a differenza di quello wholesale che ha registrato una discesa del 28%.
Da segnalare che durante il secondo trimestre il Gruppo ha realizzato ricavi pari a 412,2 milioni di euro, in aumento del 3% rispetto allo stesso periodo del 2023. In questo contesto i marchi Moncler e Stone Island hanno registrato nel trimestre rispettivamente 336,3 milioni di euro e 75,9 milioni di euro.
Nel corso dei primi sei mesi l'Ebit è passato dai 217,8 milioni di euro agli attuali 258,7 milioni di euro, con un'incidenza sui ricavi del 21% rispetto l 19% dello stesso periodo del 2023. Nei primi sei mesi del 2024 il profitto lordo consolidato è stato pari a 943,1 milioni di euro con un’incidenza sui ricavi del 76,7% rispetto al 74,9% dello stesso periodo del 2023.
Tutte le aree geografiche hanno visto numeri in aumento, con l'Asia in crescita del 19%, l'Europa del 12% e le Americhe dell'8%. Per quanto riguarda la posizioni finanziaria netta si è attestata a 845,8 milioni di euro, rispetto agli 1,03 miliardi di euro di fine 2023, dopo il pagamento di 303,1 milioni di euro di dividendi.
Azioni Moncler: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica nel breve e medio periodo. E' stata una giornata all'insegna delle vendite per il titolo Moncler che, con volumi superiore alla media giornaliera mensile, ha chiuso le contrattazioni chiudere sui minimi degli ultimi 6 mesi in area 54,4 euro.
Nel breve periodo una conferma delle quotazioni sotto i 55 euro, dovrebbe favorire ulteriori vendite prima verso i 52,5 euro, dove troviamo l'ex trendline discendente partita dai massimi di aprile dello scorso anno, e successivamente in direzione dei minimi del 2024 posti sulla soglia dei 50 euro. Nel caso in cui anche questi ultimi supporti dovessero essere violati, aumenterebbero le possibilità per l'azione di andare a rivedere il bottom degli ultimi 19 mesi in area 47,7 euro.
Al contrario la ripresa dei 55 euro dovrebbe porre le basi ad un rimbalzo dei corsi, il cui primo obiettivo sarebbe posto sui 57,5 euro e a seguire i 58,5 euro, dove troviamo sia la media mobile di lungo periodo che l'indicatore giornaliero del Supertrend. Nel caso in cui tali aree resistenziali dovessero essere superate, si dovrebbe assistere ad un'accelerazione prima verso i 60 euro ed in seguito i 62,5-63 euro. Dal punto di vista operativo sarà solo lasciandosi alle spalle questi ultimi livelli che si avrebbe un rafforzamento del quadro grafico, con possibili estensione dei guadagni in direzione della soglia dei 65 euro.
Vuoi seguire e replicare ogni giorno la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.