Mentre crescono le attese sia per le decisioni di domani sera da parte della Federal Reserve, in tema di tassi di interesse, che del colloquio Putin-Trump, per cercare una soluzione al conflitto in Ucraina, i mercati azionari europei proseguono il loro trend ascendente chiudendo le contrattazioni in generale rialzo.
In questo contesto il FTSE Mib ha terminato la seconda seduta dell'ottava in rialzo dell'1,31% sopra quota 39.500 punti (39.533,71). Dal punto di vista operativo il superamento di questa soglia dovrebbe far proseguire gli acquisti, verso i 39.750-39.800 punti e successivamente in direzione della soglia dei 40 mila punti. Al contrario segnali di debolezza si avrebbero con la violazione dei 38 mila punti e primi target sui minimi delle ultime settimane posti nei pressi dei 37.500 punti.
Tra i titoli che nella seduta odierna si sono messi in luce sui mercati europei troviamo Mercedes-Benz, con il Gruppo automobilistico tedesco che ha acquisito una partecipazione in un produttore di robotica. Andiamo a vedere di chi si tratta.
Mercedes-Benz: acquisisce partecipazione in Apptronik
Anche il Gruppo automobilistico tedesco Mercedes-Benz, seguendo quanto fatto da altre case automobilistiche negli ultimi tempi, come Honda e Hyundai, ha iniziato a sperimentare l'utilizzo di robot umanoidi prodotti dall'azienda statunitense Apptronik, investendo una somma a due cifre per acquisire una partecipazione di quest'ultima.
Fondata nel 2016 in Texas, Apptronik sta competendo con aziende del calibro di Tesla e Figure AI, sostenuta da Nvidia, per scalare la produzione di robot simili all'uomo alimentati dall'intelligenza artificiale. In questo contesto Mercedes-Benz sta testando i robot "Apollo" in alcuni suoi stabilimenti, con compiti specifici all'interno del processo di produzione attraverso la cosiddetta 'teleoperazione'. Nello specifico, il robot viene gestito a distanza dagli esseri umani e impara i compiti che esegue, con l'obiettivo di essere poi in grado di ripeterli in autonomia. Questi lavoratori meccanici, alti 1,73 metri e in grado di sollevare fino a 25 kg, non solo si autoalimentano quando necessario, ma sono stati progettati per affrontare compiti fisicamente impegnativi e ripetitivi.
Nonostante il capo della produzione dell'azienda tedesca, Joerg Burzer, abbia detto che questi robot potrebbero essere utili nelle aree in cui c'è carenza di manodopera, sia Mercedes che Apptronik hanno sottolineato come l’obiettivo di Apollo sia quello di alleggerire il carico di lavoro degli umani piuttosto che sostituirli, automatizzando operazioni monotone e faticose difficili da affidare in modo affidabile.
Azioni Mercedes: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sono mosse le azioni Mercedes-Benz sulla Borsa di Francoforte. Con volumi superiori alla media giornaliera mensile, è stata una seduta all'insegna degli acquisti per il titolo Mercedes-Benz, che ha chiuso le contrattazioni in area 61,20 euro.
Proseguendo il recupero innescatosi dai minimi dello scorso mese di dicembre, il movimento odierno avvicina le quotazioni ai massimi del 2025 situati nei pressi dei 62,5 euro. Dal punto di vista operativo, il superamento di questi livelli andrebbe a rafforzare il trend di breve e medio termine, con prossimi target i 64-64,2 euro, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend, e successivamente i 66,2 euro, che rappresentano i top degli ultimi 8 mesi.
Al contrario la perdita dei minimi della passata settimana situati sui 58,5 euro, dove troviamo la media mobile a 50 giorni che quella di lungo periodo, dovrebbe aprire la strada a nuove vendite con un primo target i 57 euro e a seguire l'area dei 56 euro. L'eventuale violazione di questi sostegni dovrebbe far proseguire la fase discendente in direzione dei 52,5 euro e successivamente la soglia dei 50 euro. Fondamentale nel caso sarà la tenuta di questi ultimi livelli, per evitare che il titolo posso andare a mettere sotto pressione i minimi degli ultimi anni in area 50,80-50,70 euro.
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