E' stata una seduta all'insegna della cautela sui mercati azionari del Vecchio Continente che, in attesa dei dati del primo trimestre in arrivo in serata da Nvidia, chiudono la terza seduta della settimana vicino ai livelli di ieri. In questo contesto il FTSE Mib ha terminato le contrattazioni sotto i 34.500 punti, livelli che in caso di mancato recupero dovrebbero favorire ulteriori vendite prima in direzione dei 34.300-34.250 punti e successivamente i 34.000 punti. Al contrario una ripresa del trend primario al rialzo si avrebbe con il recupero delle prime resistenze poste in area 35.000 punti.
Tra i titoli che si sono messi in mostra a Piazza Affari troviamo Maire Tecnimont, che ha sfruttato due nuove acquisizione da parte della società. Andiamo a vedere di chi si tratta.
Maire Tecnimont: acquisisce APS Designing e KTI Poland
Nelle scorse ore Maire Tecnimont, gruppo operante nel Licensing, Servizi di Engineering, Procurement & Construction, ha comunicato che tramite la propria controllata Kinetics Tecnology, ha sottoscritto un accordo per l'acquisizione del 100% sia di APS Evolution, la holding che controlla APS Designing Energy, che di KTI Poland S.A.
Nello specifico le due aziende sono focalizzate sull'esecuzione di progetti per il trattamento delle risorse naturali nel petrolchimico e più precisamente nei biocarburanti e nelle bioplastiche. Nel dettaglio le due società forniscono non solo un’ampia gamma di servizi lungo l’intero ciclo di vita dei progetti, dagli studi di fattibilità all’ingegneria e alle attività di project management, ma anche nell'approvvigionamento, la costruzione e i servizi di formazione.
Grazie all'operazione odierna Maire Tecnimont pone le basi per espandere la propria capacità ingegneristica, grazie all'integrazione di un team multidisciplinare di circa 280 professionisti altamente qualificati nei campi dell’ingegneria di processo, automazione, meccanica, piping, elettrica e civile. Inoltre KTI Poland dovrebbe favorire, grazie alla sua presenza in Est Europa, un ulteriore consolidamento del Gruppo nell’area, con l’obiettivo di perseguire nuove opportunità commerciali, in particolare nell’upgrade di impianti esistenti.
La chiusura dell'operazione è prevista entro tre mesi dalla firma e l'accordo prevede un prezzo d’acquisto complessivo pari a circa 7,7 milioni di euro, di cui circa 1,2 milioni di euro da versare alla data del perfezionamento dell’operazione e 6,5 milioni di euro in quattro tranche entro 5 anni dal perfezionamento.
Azioni Maire Tecnimont: analisi tecnica e strategie
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nella giornata odierna. Con volumi in accelerazione rispetto alle sedute precedenti, è stata una giornata all'insegna degli acquisti per il titolo Maire Tecnimont che, dopo aver chiuso il gap-down lasciato aperto lo scorso 22 aprile in area 7,55 euro, ha terminato le contrattazioni nei pressi dei 7,60 euro, i quali rappresentano i massimi delle ultimi due settimane.
Nel breve periodo, con tutti gli indicatori impostati al rialzo, le attese sono per una continuazione degli acquisti che dovrebbero proiettare i corsi in direzione dei top degli ultimi 13 anni posti sui 7,85-7,90 euro. Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di tali livelli, andrebbe a rafforzare la struttura grafica con possibili ulteriori apprezzamenti prima verso gli 8,75 euro ed in seguito i 9,40 euro, che rappresentano i massimi degli ultimi 16 anni. In questo contesto eventuali prese di beneficio che riportassero l'azione verso la soglia dei 7 euro, minimi degli ultimi due mesi e nei cui pressi troviamo l'indicatore giornaliero del Supertrend, potrebbero rappresentare delle buy opportunity.
Al contrario la perdita di quest'ultimi supporti dovrebbe aprire la porta ad una fase correttiva più profonda, il cui primo obiettivo sarebbe posto sui 6,5-6,445 euro dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 7 marzo. Dal punto di vista operativo la mancata tenuta di tali sostegni, farebbe proseguire la fase discendente in direzione della soglia psicologica dei 6 euro, con target intermedi posti sui 6,20-6,15 euro. Nel caso in cui anche questi livelli dovessero essere violati al ribasso, si assisterebbe ad una decisa accelerazione ribasissta fin verso i 5,5 euro.
Vuoi seguire la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.