Il recupero finale di Wall Street nella serata di ieri impatta sui futures del Vecchio Continente che, impostati in terreno positivo, anticipano un inizio di giornata all'insegna degli acquisti sui principali mercati azionari europei. Con il focus odierno tutto rivolto al dato riguardante l'inflazione USA, il FTSE Mib dovrebbe riprendere in apertura di contrattazioni l'importante soglia dei 34.000 punti, sopra i quali sono possibili nuovi apprezzamenti in direzione dei 34.150-34.200 punti e a seguire i 34.300-34.250 punti.
Tra le storie interessanti da seguire nelle giornata odierna a Piazza Affari troviamo Interpump, con la società che nella serata di ieri ha comunicato delle nuove acquisizioni. Andiamo a vedere di cosi si tratta.
Interpump: acquista due società in Cina
Nella serata di ieri Interpump, azienda italiana specializzata nella produzione di pompe ad alta ed altissima pressione ad acqua ed uno dei principali gruppi mondiali nel settore oleodinamico, ha comunicato di aver acquisito, tramite la propria controllata Inoxpa SAU, il 60% del capitale di Process Partners China e di aver incrementato la propria partecipazione al 60%, dal precedente 10%, nella Società YRP Flow Tecnology. L'acquisizione delle due società entrambe operanti in Cina, è avvenuta per un valore complessivo vicino ai 2,9 milioni di euro. Grazie a queste operazioni da una parte Interpump debutta nel mercato cinese dell’impiantistica e dall’altro amplia le opportunità di contatto con i clienti finali per i propri prodotti, facendo leva su una struttura manageriale locale che conosce perfettamente i prodotti del Gruppo grazie a diversi anni di collaborazione.
Nello specifico Process Partner è stata fondata nel 2015 ed è specializzata nella produzione e vendita di impianti e soluzioni complete per le attività del settore alimentare. Per quanto riguarda invece YRP Flow Tecnology è stata creata nel 2016 anche grazie al supporto del Gruppo Inoxpa, per distribuire in Cina componenti, valvole, pompe e attuatori e rappresenta il distributore in esclusiva del Gruppo Inoxpa nella regione. Complessivamente nel corso dell'anno passato le due società hanno generato un fatturato di quasi 11milioni di euro, con un Ebirda margin di circa il 10% e una Posizione Finanziaria Netta positiva.
Azioni Interpump: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa attendersi dall'azione nel breve e medio termine. È stata una giornata all'insegna della debolezza quella di ieri per il titolo Interpump con i prezzi che, chiudendo sotto la soglia dei 44 euro, interrompono quel recupero partito sul finire della scorsa ottava dai 41,65 euro. Nel breve periodo sarà con il superamento dei massimi di ieri posti sui 44,5 euro, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend, che l'azione dovrebbe riprendere la strada dei rialzi prima in direzione dei 45 euro, dove troviamo la media mobile di lungo periodo, e successivamente verso i 45,30 euro. Sarà solo con una conferma dei prezzi sopra tali aree resistenziali, massimi dello scorso mese di marzo, che si avrebbe un rafforzamento del quadro grafico e un conseguente proseguimento degli acquisti fin verso i 46,92 euro, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto lo scorso 6 febbraio.
Al contrario sarà solo con una discesa delle quotazioni sotto i 43,7 euro, dove troviamo la media mobile a 10 giorni, che l'azione dovrebbe riaprire le porte ad una nuova fase correttiva prima verso i 43 euro ed in seguito in direzione dei 42,20 euro. Dal punto di vista operativo la perdita di questi supporti, riporterebbe il titolo a mettere sotto pressione i minimi dell'anno in corso in area 41,60 euro. Nel caso in cui dovessimo assistere ad una violazione di quest'ultimi supporti, si avrebbe un deciso indebolimento del quadro grafico con possibili nuove vendite fin verso i 40,50 euro.
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