In una giornata che avrà come market mover i dati relativi all'inflazione statunitense di dicembre, che saranno guardati con grande attenzione dalla Fed per capire come muoversi in tema di taglio dei tassi di interesse, i futures del Vecchio Continente impostati in terreno positivo anticipano un inizio di seduta all'insegna degli acquisti sui mercati azionari europei.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni a contatto con le forti resistenze situate sui 30.600 punti, parte alta del trading range i cui supporti sono situati sui 30.000 punti, oltre i quali si dovrebbero avere allunghi in direzione dei 31.000 punti e a seguire i 31.200 punti. Tra i titoli da seguire nella seduta odierna troviamo Fineco, che ieri ha comunicato i dati della raccolta del mese passato. Ecco i dettagli.
Fineco: 1,2 miliardi di euro raccolti a dicembre
Anche nello scorso mese di dicembre è proseguita la raccolta positiva di Fineco che si è attesta 1,226 miliardi di euro e che si confronta con gli 1,6 miliardi di euro di dodici mesi prima. In questo contesto il totale del 2023 si porta a 8,79 miliardi di euro rispetto ai 10,26 miliardi di euro del 2022.
Nel corso dell'ultimo mese l’asset mix evidenzia una componente gestita positiva per 184 milioni di euro, favorita da 232 milioni di euro di raccolta retail di Fineco Asset Management e nonostante i deflussi dall’assicurativo nell'ordine dei 447 milioni di euro.
Da segnalare che la raccolta amministrata è stata pari a -233 milioni di euro, mentre quella diretta è stata positiva per 1,275 miliardi di euro. Nel periodo in corso o ricavi del brokerage sono stimati a 14 milioni di euro, in aumento del 24% rispetto alla media del periodo 2017/2019, confermandosi solidi in un mese caratterizzato dalla consueta stagionalità e da volumi particolarmente bassi.
Nel 2023 la stima dei ricavi è di circa 186 milioni di euro, con 38,5 milioni di ordini eseguiti. Nel mese di dicembre sono stati acquisiti 9.740 nuovi clienti, portando i nuovi clienti da inizio anno a 119.179, con un aumento del 20% rispetto all'anno precedente.
Infine per quanto rigyarda il Patrimonio totale questo è stato pari a 122,6 miliardi di euro, rispetto ai 106,6 miliardi di dicembre 2022, con le masse del Private Banking che si attestano a 56,0 miliardi di euro rispetto ai 45,3 miliardi di un anno fa.
Azioni Fineco: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce sull'azione l'analisi tecnica. Con volumi superiori alla media giornaliera mensile, quella di ieri è stata una seduta in deciso terriorio positivo per il titolo Fineco, con i prezzi che si sono portati sui massimi degli ultimi 5 mesi in area 13,87 euro.
Nel breve termine le attese sono per una continuazione del movimento ascendente, innescatosi lo scorso mese di ottobre dai 10,60 euro, in direzione dei top dello scorso mese di luglio situati sui 14,20 euro. Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree resistenziali andrebbe non solo a rafforzare la struttura grafica di fondo, ma aprirebbe le porte per ulteriori allunghi fin verso la soglia dei 15 euro.
Nel caso in cui anche quest'ultimi livelli dovessero essere lasciati alle spalle, le quotazioni dovrebbero andare a chiudere il gap-down lasciato aperto il 10 marzo dello scorso anno in area 15,50 euro. In questo contesto rialzista eventuali prese di beneficio fin verso i 13 euro, potrebbero rappresentare delle buy opportunity.
Al contrario la perdita di quest'ultimi livelli, dove troviamo l'indicatore del Supertrend, dovrebbe innescare una fase correttiva che avrebbe come primo obiettivo i 12,65 euro, nelle cui vicinanze troviamo sia la media mobile di lungo periodo che quella a 50 giorni.
L'eventuale violazione di tali supporti aprirebbe la strada per ulteriori deprezzamenti del titolo Fineco fin verso i prossimi sostegni situati sui 12-11,90 euro. Fondamentale sarà la tenuta di tali sostegni per evitare una continuazione della debolezza e che avrebbe come prossimi target gli 11,40-11,30 euro.
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