In attesa dell'inflazione statunitense in arrivo nel pomeriggio di domani e che rappresenta il market mover di questa ottava, i principali listini azionari del Vecchio Continente chiudono la giornata vicini ai livelli di ieri. In questo contesto non sorprende il Ftse Mib che termina la terza seduta dell'ottava in area 30.450 punti . Nel breve periodo non cambia la view sul FTSE Mib, con i prezzi che rimangono sempre all'interno del tradng range posto tra i supporti situati sui 30.000 punti e appunto le resistenze in area 30.600 punti. Dal punto di vista operativo sarà solo con il superamento di quest'ultimi livelli che si avrebbe un rafforzamento del nostro mercato, con possibili nuovi allunghi in direzione dei 31.000-31.200 punti.
Tra le storie interessanti che hanno caratterizzato la giornata odierna a Piazza Affari segnaliamo Generali, in seguito ad alcune notizie arrivate nel pomeriggio e provenienti dalla Cina. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Generali diventa azionista al 100% di di GCI
Nelle scorse ore il Leone di Trieste ha comunicato di aver firmato un accordo riguardante l'acquisizione del 51% di Generali China Insurance Company Limited, joint venture nata nel 2009 tra la compagnia assicurativa italiana e China National Petroleum Corporation, per un corrispettivo di quasi 99 milioni di euro. Al closing dell'operazione, soggetta alle approvazioni regolamentari, Generali diventerà azionista al 100% di GCI. Ricordiamo che l’accordo odierno fa seguito a quel processo di gara pubblica avviato da CNPC, come era stato annunciato sul China Beijing Equity Exchange lo scorso 2 novembre 2023. L'operazione che è in linea con il Piano strategico del Gruppo "Lifetie Partner 24: Driving Growth" non solo rappresenta un investimento strategico a lungo termine per sviluppare in Cina un business Danni interamente di proprietà, ma allo stesso tempo consentirà a Generali di rafforzarsi con una quota sempre maggiore nel mercato cinese, che rappresenta il secondo mercato assicurativo più grande al mondo in termini di premi.
Alla chiusura dell’operazione, Generali diventerà il primo operatore straniero ad acquisire la partecipazione di controllo di una compagnia Danni da un unico ente statale in Cina, esclusivamente attraverso una procedura di asta pubblica obbligatoria. Ricordiamo infine che l'acquisto odierno avrà un impatto stimato sul Solvency Ratio pari a circa -1 p.p.
Azioni Generali: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nella seduta odierna a Piazza Affari. Con volumi in rallentamento rispetto alle giornate precedenti, questa odierna è stata una seduta in leggero rialzo per il titolo Generali con i prezzi che chiudono le contrattazioni in area 19,755 euro. Nel breve termine le attese sono per una continuazione del trend ascendente, che ha caratterizzato gran parte dell'anno passato, in direzione dei massimi di periodo posti sulla soglia dei 20 euro. L'eventuale superamento di queste aree andrebbe a rafforzare la struttura grafica del titolo, aprendo di conseguenza la porta fin verso i 21 euro e successivamente in direzione dei massimi del 2022 posti sui 21,5 euro. Nel caso in cui quest'ultimi livelli dovessero essere lasciati alle spalle, si aprirebbero le porte per ulteriori allunghi fin verso la soglia dei 22 euro.
Al contrario la perdita dei 19 euro, dove troveremo sia la media mobile a 50 giorni che la trendline rialzista che parte dai minimi del dicembre 2022, aprirebbe le porte a vendite con un primo obiettivo i 18,75 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile di lungo periodo, e a seguire i 18,50 euro. Nel caso in cui si dovesse realizzare questa view, la violazione di quest'ultimi supporti farebbe aumentare le possibilità di andare a rivedere i minimi dello scorso mese di ottobre situati sulla soglia dei 18 euro.
Vuoi seguire e replicare ogni giorno la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.