In attesa di un'audizione di Jerome Powell e nel giorno in cui l'indice della manifattura europea è risultato sopra le attese degli analisti, ma lontano ancora dalla soglia dei 50 punti base, i principali mercati azionari del Vecchio Continente chiudono l'ultima seduta della settimana all'insegna degli acquisti. In questo contesto il FTSE Mib termina le contrattazioni oltre i 29.900 punti, aumentando in questo modo la possibilità di andare a mettere sotto pressione, fin dalla prossima ottava, la soglia psicologica dei 30.000 punti.
Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree dovrebbe far proseguire il rally in corso prima verso i 30.250-30.300 punti e successivamente i 30.500 punti. Al contrario solo con un ritorno dei corsi sotto i 29.000 punti che si avrebbero dei primi segnali di rallentamento del trend rialzista, con primi obiettivi i 28.920 punti, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto, e a seguire i 28.750-28.700 punti.
Tra le storie interessanti che hanno caratterizzato la giornaa odierna troviamo Fincantieri, che nella giornata odierna ha definito gli accordi di un'acquisizione. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Fincantieri: definiti termini per acquisto Remazel Engineering
Prima dell'apertura dei mercati Fincantieri ha definito i termini per l'acquisizione, da Advanced Technology Industrial Group, del 100% di Remazel Engineering, grazie al quale il Gruppo italiano intende accelerare la crescita delle proprie competenze tecnologiche, ingegneristiche e realizzative nei settori offshore e subsea. L'accordo, il cui perfezionamento è atteso entra la fine di questo mese, prevede un corrispettivo basato su un enterprise value di 78 milioni di euro ed il closing dell'operazione è atteso entro i primi tre mesi del prossimo anno.
Nello specifico l'operazione darà la possibilità al Gruppo non solo di acquisire capacità altamente specializzate nella progettazione e fornitura di top side equipment all’avanguardia, ma anche di accrescere il proprio ruolo di partner dei principali operatori internazionali nell’ambito del marine and subsea energy. Remazel, azienda bergamasca con sedi a Trieste, in Cina e Brasile, è focalizzata soprattutto nella progettazione e fornitura di sistemi ad alta complessità per movimentazione, sollevamento e ancoraggio, a soluzioni di lancio e recupero per mezzi underwater. Questi vengono utilizzati nell'ambito dei settori coinvolti nell'Energy Transition del segmento Offshore, oltre che nella produzione di componenti critici per Turbine a Gas.
Azioni Fincantieri: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si è comportata l'azione nell'ultima seduta dell'ottava. E' stata una seduta in leggero rialzo questa odierna per il titolo Fincantieri che, chiudendo in area 0,536 euro, si avvicina alle forti resistenze e top degli ultimi mesi in area 0,55-0,555 euro. Nel breve periodo sarà solo con il superamento di queste aree resistenziali che l'azione andrà a riattivare quel trend ascendente innescatosi nella seconda parte del mese di ottobre da area 0,45 euro e che dovrebbe proiettare i prezzi prima verso gli 0,575-0,58 euro ed in seguito verso i massimi dello scorso mese di aprile in ara 0,595 euro. Dal punto di vista operativo sarà solo lasciandosi alle spalle quest'ultime aree resistenziali, che si avrebbe un ulteriore rafforzamento della struttura grafica, con possibili allunghi fin verso i massimi annuali posti nei pressi degli 0,66-0,665 euro ed i cui obiettivi intermedi sono situati in area 0,625-0,63 euro.
Al contrario la perdita dei minimi dell'ultimo mese situati nelle vicinanze degli 0,51 euro, potrebbe aprire le porte ad una fase di nuova debolezza con primi target ribassisti situati in area 0,49-0,485 euro, dove troviamo l'indicatore giornaliero del Supertrend. L'eventuale violazione di tali supporti, andrebbe ad indebolire il quadro grafico con possibili ulteriori discese prima verso gli 0,465 euro e successivamente in direzione del bottom annuale posto nelle vicinanze degli 0,45 euro. Nel caso si realizzasse questa view, fondamentale sarebbe la tenuta di quest'ultimi livelli per evitare ulteriori correzioni fin verso i minimi del 2020 in area 0,41 euro.
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