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Il piano ecologico varato dall’Unione europea si propone di ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e di azzerarle entro il 2050;
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Secondo Goldman Sachs, il Green Deal avrà ripercussioni molto positive in termini di occupazione e prodotto interno lordo nei paesi del Vecchio Continente;
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La Banca d’affari statunitense ha individuato alcuni settori che beneficeranno molto degli incentivi economici verdi
Il Green deal, ovvero il piano di transizione verso un ambiente sostenibile messo a punto dall’Unione europea, si propone di azzerare le emissioni di carbonio entro il 2050 e di ridurle del 55% entro il 2030, rispetto ai livelli di inizio anni novanta. Goldman Sachs ha definito il programma verde europeo come il più grande incentivo economico dai tempi del Piano Marshal.
Gli analisti della Banca di investimento statunitense stimano un costo di 7 trilioni di euro per l’attuazione del piano, che mira a proteggere la ricchezza del continente evitando i mutamenti climatici. I progetti previsti riguardano molti settori, messi in evidenza da Goldman Sachs, e favoriranno l’incremento dell’occupazione e del prodotto interno lordo di tutti i paesi coinvolti.
In questo articolo analizzerò ora il comparto dei trasporti, mentre nei prossimi giorni prenderò in considerazione altri settori che beneficeranno dal piano dell’Unione europea. L’automotive si trova già all’interno di una transizione verso l’alimentazione elettrica ed è oggetto di forti incentivi per stimolare la sostituzione dei veicoli inquinanti,
Analizziamo di seguito due società europee del comparto trasporti molto appetibili secondo Goldman Sachs. Andiamo a vedere le opportunità di trading presenti sui titoli azionari di Renault e Volkswagen
Renault
Il Governo transalpino ha definito un pacchetto che prevede sostegni economici per 8 miliardi di euro a favore del comparto automotive, di cui 1 miliardo destinato a incentivare l’acquisto di auto elettriche. In questo contesto, Goldman Sachs ha messo sotto osservazione Renault. La casa automobilistica francese, quotata all’Euronext di Parigi, dopo avere raggiunto un picco positivo in Borsa a marzo 2018 ha iniziato una discesa incessante ancora in atto. Dal secondo trimestre di quest’anno, Renault ha sviluppato una fase laterale che potrebbe essere il preludio per un tentativo di inversione rialzista. Analizzando il grafico con time frame giornaliero emergono i seguenti livelli chiave per strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 27,910 EUR
Stop loss: al di sotto di 20,550 EUR
1° Target: area 33 EUR 2° target: area 36,210 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 20,550 EUR
Stop loss: appena al di sopra di 27,910 EUR
1° Target: area 16,580 EUR 2° target: area 12,770 EUR.
Volkswagen
Gli analisti di Goldman Sachs ritengono che la politica del colosso automobilistico tedesco rivolta quasi esclusivamente alla promulgazione di veicoli elettrici, permetterà a Volkswagen di guadagnare molti punti percentuali in termini di quota di mercato. Fondata nel 1937 a Berlino, Volkswagen ha innescato in Borsa un buon trend rialzista dopo il violento sell off causato dalla pandemia da coronavirus. Il titolo si è così riportato in prossimità della media mobile a 200 giorni. Vediamo di seguito i livelli di prezzo importanti sul grafico daily:
Long
Ingresso: breakout area 155,54 EUR
Stop loss: al di sotto di 127,54 EUR
1° Target: area 174,40 EUR 2° target: area 186,84 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 127,54 EUR
Stop loss: appena al di sopra di 155,54 EUR
1° Target: area 111,10 EUR 2° target: area 97 EUR.